Doveva aiutarla a scuola, invece l’avrebbe malmenata. Anche tutti i giorni, con tanti di pizzichi e insulti. Secondo i Carabinieri, coordinati dalla Procura della Repubblica di Potenza, era questa la pratica di “insegnamento” che un docente di sostegno attuava “quotidianamente” nei confronti di un’alunna disabile di nove anni a lui affidata, affetta da invalidità motoria e cognitiva ed iscritta in quarta primaria.
Su decisione del gip di Potenza, l’insegnante è stato arrestato e posto ai domiciliari. Le indagini, scrive l’Ansa, hanno inoltre permesso di accertare che l’insegnante, quando sostituiva le maestre di ruolo, prendeva a schiaffi anche altri alunni e infliggeva loro punizioni per evitare che riferissero che in classe guardava sul suo pc foto a contenuto pornografico.
A scoprire il modus operandi da incubo adottato dal docente sono stati i Carabinieri del Nucleo investigativo di Potenza, a seguito della denuncia di uno dei genitori degli alunni. Una circostanza che ha trovato conferma nei temi realizzati dagli alunni.
L’insegnante è accusato del reato, aggravato e continuato, di maltrattamenti continuati e aggravati verso bambini. In particolare, questi maltrattamenti avevano creato alla bambina disabile “uno stato totale di prostrazione” tale “da indurla – è specificato in un comunicato diffuso dalla Procura della Repubblica di Potenza – a piangere quando doveva recarsi a scuola e a soffrire durante le ore di ‘lezione'”.
Nei prossimi giorni sapremo se l’impianto di accuse verrà confermato dal giudice e quindi se il docente rimarrà in stato di fermo, per essere sottoposto ad un processo penale.
I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…
È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…
Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…
Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…
Una docente precaria con un contratto a tempo determinato da parte del dirigente scolastico fino…
Finita la scuola, a giugno, molte famiglie potrebbero essere in diffcoltà perchè non avranno la…