Avevamo già parlato del caso di un docente di religione accusato di aver abusato di 11 suoi studenti in un istituto superiore di Piacenza. Le accuse risalirebbero al 2021.
L’insegnante è indagato per violenza sessuale aggravata dalla minore età delle vittime, tentata violenza sessuale aggravata, stalking e molestie. Secondo quanto è emerso dall’udienza che si è svolta a novembre 2022, la giudice investita del caso ha accolto la richiesta dei difensori di tre studenti costituitisi parti civili, riguardo la citazione del ministero dell’Istruzione come responsabile civile: secondo i legali il professore è un dipendente del ministero e la scuola è stato il luogo dove l’insegnante è entrato in contatto con gli studenti diventate sue vittime.
Adesso, però, con le udienze preliminari, il Ministero dell’Istruzione e del Merito si è costituito parte civile, tanto che, secondo quanto riporta Repubblica, l’avvocatura dello Stato ha dichiarato: “è la diocesi a individuare i docenti di religione”.