Un brutto episodio che ha avuto luogo nel 2019: una mamma ha preso a pugni la docente del proprio figlio durante un incontro scuola-famiglia. Il motivo? Un brutto voto. La donna, a distanza di cinque anni dai fatti, è stata multata per 600 euro.
Tutto è avvenuto in una scuola media del leccese. Come riporta Il Messaggero, a causa dell’aggressione subita la prof ha riportato una prognosi di cinque giorni per una contusione alla spalle. La madre è finita a processo con l’accusa di lesioni.
Durante il colloquio, l’insegnante di storia aveva informato la mamma del fatto che il rendimento scolastico del giovane fosse calato, oltre ad aver iniziato a esibire un comportamento maleducato e a non rispondere alla domande. La reazione della 48enne è stata quella di sferrare dei pugni alla docente.
L’insegnante è stata anche denunciata da entrambi i genitori per diffamazione, calunnia e maltrattamenti. La mamma e il papà sostenevano di essere stati insultati, e che il loro figlio fosse stato umiliato in classe. Ma il procedimento è stato archiviato.
Come spiega Il Corriere della Sera, il tribunale ordinario ha da poco confermato la condanna già emanata dal giudice di pace, dopo il ricorso della madre.
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