Nell’intervista rilasciata al ‘Messaggero’, Patrizio Bianchi parla anche della figura del docente esperto:
“Con la riforma del reclutamento avevamo già messo in campo un sistema di formazione incentivata. Dopo un triennio di formazione valutata positivamente gli insegnanti avranno un incentivo una tantum. Parliamo di una formazione che offriremo in modo gratuito, di qualità, pensata per accompagnare il miglioramento di tutto il sistema educativo. Con il decreto aiuti bis abbiamo aggiunto un tassello, per valorizzare ancor di più la formazione dei docenti lungo tutto l’arco della loro vita professionale. Dopo tre cicli di formazione con valutazione positiva, possono ottenere un assegno permanente da oltre 5mila euro lordi annui che consentono un salto del 15% rispetto alla retribuzione media. Chi otterrà questo riconoscimento avrà una qualifica che corrisponde a quella europea di docente esperto”.
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