E’ in pieno svolgimento nelle Commissioni del Senato l’esame del decreto legge 115 che come è noto contiene un articolo, il numero 38, finalizzato ad introdurre la figura del cosiddetto “docente esperto”.
Fin da subito la norma ha incontrato la contrarietà di gran parte del mondo della scuola e delle stesse organizzazioni sindacali.
Nella giornata di oggi, lunedì 5 settembre, i lavori sono sospesi, ma riprenderanno martedì alle ore 12.
Le Commissioni riunite di Finanze e Bilancio avranno 4 ore di tempo per concludere l’esame del provvedimento che alle 16,30 dovrà essere presentato in aula.
In estrema sintesi il provvedimento prevede che i docenti che seguiranno tre cicli formativi ciascuno di durata triennale potranno ottenere il riconoscimento di “docente esperto” al quale sarà collegato un incremento stipendiale stabile di poco inferiore ai 6mila euro annui.
Nei giorni scorsi la Commissione Cultura del Senato si era espressa in termini fortemente critici su questa misura rilanciando gran parte delle osservazioni espresse dalle organizzazioni sindacali.
Le forze politiche sono invece divise: LeU, Costituzione Ambiente e Lavoro e M5S chiedono lo stralcio dell’intero articolo, mentre tutte le altre propongono modifiche più o meno importanti.
I sindacati hanno anche organizzato un incontro con le diverse forze politiche per il prossimo 8 settembre nel corso del quale si parlerà certamente dell’argomento, anche se, ormai, il decreto 115 sembra avviarsi verso l’approvazione da parte del Parlamento.