Poche ore dopo la somministrazione del vaccino AstraZeneca un docente della provincia di Biella ha perso la vita.
In via precauzionale, l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha immediatamente provveduto alla sospensione di un lotto dei vaccini prodotti dalla stessa casa farmaceutica, come viene specificato in una nota interna inviata alle Asl.
Inizialmente, ma poi la notizia è stata smentita, sembrava che il commissario dell’Area giuridico-amministrativa dell’Unità di crisi avesse sospensione le vaccinazioni di dosi AstraZeneca in tutto il Piemonte.
Va verificato il nesso di casualità
È stata, inoltre, subito convocata per il pomeriggio di domenica 14 marzo, la Commissione piemontese sulla farmaco-vigilanza per l’attivazione di tutte le procedure previste dalla legge.
“Si tratta – specifica l’assessore alla Sanità della Regione Piemonte, Luigi Icardi – di un atto di estrema prudenza in attesa di verificare se esista un nesso di causalità tra la vaccinazione e il decesso. Ad oggi in Piemonte non era mai stata segnalata nessuna criticità particolare dopo la somministrazione dei vaccini”.
Chi era l’insegnante che ha perso la vita
Il docente che è venuto a mancare, scrivono le agenzie di stampa, aveva 57 anni e si era sottoposto al vaccino anti-Covid-19 sabato 13 marzo.
L’uomo insegnava musica al Conservatorio di Novara e ha collaborato, in passato, anche con l’orchestra della Rai di Torino.