Questa è la storia di un docente che ogni giorno percorre 36 km (andata e ritorno) dal suo paese Barge al liceo Bodoni di Saluzzo.
L’insegnante di lingua e letteratura italiana è un pendolare anomalo, perché i suoi chilometri sono percorsi in bici. E alla Stampa spiega le sue motivazioni: “Ogni anno pedalo 12 mila chilometri. In auto ne faccio 7 mila. C’è chi mi vede come una ‘mosca bianca’, ma credo che dovrebbe essere la normalità, o quasi. Alcuni anni fa sono stato una settimana in Belgio, per l’Erasmus con i ragazzi del liceo, e là tutti vanno a scuola e al lavoro in bicicletta.”
E aggiunge: “Chiunque può andare in bicicletta con un po’ di allenamento e un po’ di pazienza. Certo, bisogna mettere in conto un po’ di freddo, la fatica, a volte la pioggia. Finché il meteo lo permette, io a scuola vado in bici; in pieno inverno, con il freddo e il buio, passo all’auto. Fin dalle prime supplenze, anni fa, avevo iniziato ad usare la bicicletta per andare al lavoro. E non ho mai smesso. A chi mi dice che impiego più tempo, rispondo che probabilmente quel tempo, molti di noi, forse anche io, lo avremmo passato a guardare lo smartphone. Quindi va bene così. C’è tempo per fare tutto, anche spostandosi in bicicletta. La uso pure in vacanza e l’anno scorso ho percorso il Cammino di Santiago”.
Infine rivolge alcune parole anche a chi lo critica: “Mi sento dire dagli automobilisti ‘voi ciclisti siete un pericolo’, ma dovrebbe essere il contrario. E se buco una gomma in auto e arrivo in ritardo al lavoro è considerato un imprevisto accettabile, ma se la stessa cosa mi accade in bici c’è chi commenta: ‘Basterebbe usare l’auto’. Piccoli esempi che dimostrano come la cultura delle due ruote sia lontana dal nostro modo di interpretare la quotidianità”.
Si è svolto lo scorso 20 novembre al Ministero dell'Istruzione e del Merito l’incontro di…
In occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, il Ministro dell’Istruzione…
Continuano in modo frenetico gli incontri tra organizzazioni sindacali firmatarie del CCNL 2019/2021 e i…
L'insegnante di sostegno che è stata aggredita da una schiera di trenta genitori inferociti è…
“Nella Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole, il mio pensiero commosso va alle vittime…
La scrittrice Susanna Tamaro, in un'intervista rilasciata a Il Corriere della Sera, ha fatto una…