Non solo Aldo, di ruolo a 22 anni o Bernarda, stabilizzata a 69 anni. Il mondo della scuola è anche chi rifiuta una cattedra a tempo indeterminato per restare precaria fino alla pensione.
Lo riporta il quotidiano Il Mattino.
Una docente di 65 anni è stata convocata dalla direzione scolastica per la sottoscrizione del contratto di immissione in ruolo, ma ha preferito chiudere da precaria la sua carriera quasi quarantennale di insegnamento.
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M. M., professoressa di francese alle scuole medie, ha compiuto 65 anni lo scorso 20 luglio.
La decisione della prof.ssa è stata accompagnata da stupore da parte dell’ufficio scolastico regionale, che è stata prima contattata dall’amministrazione, poi ha comunicato la sua ferma volontà di non accettare il ruolo.
L’insegnante non ha specificato ulteriormente i motivi della sua decisione.