Solidarietà a Rosa Maria Dell’Aria, sospesa dall’USR Sicilia per 15 giorni. Se ne occupi il garante della nostra Costituzione, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella anch’egli palermitano. Se ne occupi il Responsabile dell’esecutivo, il presidente del Consiglio prof. Conte, se ne occupino i parlamentari con interrogazioni al Ministro Bussetti, se ne occupino tutti i sindacati con un’azione legale congiunta contro il provvedimento disciplinare del Direttore regionale scolastico per la Sicilia.
Si rispetti la libertà d’espressione di docenti e di studenti.
Rosa Maria, al limite della pensione, che ha speso la sua vita nella scuola, donna di grande equilibrio, sensibilità e cultura, come emerge dalle numerose interviste, deve essere reintegrata immediatamente, i suoi studenti hanno bisogno di lei e lei di loro, deve essere risarcita e accolta al Quirinale dove le devono essere chieste pubbliche scuse in nome del Popolo Italiano.
Il Direttore regionale e le autorità scolastiche coinvolte nel provvedimento di sospensione dell’insegnante di Italiano e Storia palermitana, devono essere sanzionate e rimosse.
Invito tutti i docenti italiani a inviare documenti di solidarietà e di protesta al Presidente della Repubnlica, al Presidente del Consiglio Conte e ai Parlamentari.
Una brutta pagina questa della nostra Scuola che va chiarita subito, lo dobbiamo ai nostri figli, a noi stessi, ai nostri padri e ai nostri nonni che morirono per dare a questo Paese la libertà di pensiero, di parola, di opinione su cui si fonda la nostra come ogni democrazia.
Libero Tassella