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Docente tutor e orientatore, firmato decreto che stanzia 267 milioni: fino a 2.725 annui per i primi, 1.500 per i secondi – PDF

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Il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha firmato oggi il decreto che stanzia 267 milioni di euro, per l’anno scolastico 2024/25, per le figure del docente tutor e del docente orientatore nelle Scuole secondarie di II grado.

Le parole di Valditara

“I tutor e gli orientatori, che ho voluto fin dal mio insediamento, sono un tassello fondamentale di un sistema capace di valorizzare i talenti di tutti gli studenti. Con il decreto firmato oggi – ha dichiarato il ministro – proseguiamo nella costruzione di una scuola sempre più a misura di ogni singolo alunno. Il tutor, in collaborazione con i docenti della classe, è impegnato nella personalizzazione dei percorsi, per aiutare chi è in difficoltà e al tempo stesso sostenere chi può invece correre. L’orientatore ha il delicato compito di aiutare i ragazzi, alla luce delle loro potenzialità e aspirazioni, a compiere scelte consapevoli per il proprio futuro scolastico e lavorativo”.

Il nodo compensi

Per il docente orientatore è previsto un compenso annuo di 1.500 euro lordi. Per i docenti tutor il compenso varia da un minimo di 1.589,68 euro lordi a un massimo di 2.725,16 euro lordi, oltre a una parte variabile legata alle ore aggiuntive svolte, specialmente per il supporto a studenti con fragilità o particolari necessità.

Questa componente variabile, calcolata sulle risorse del Programma Operativo Complementare (POC) “Per la scuola” 2014-2020, può portare il compenso totale fino a circa 5.000 euro. “L’istituzione della figura del docente tutor e del docente orientatore – ha concluso Valditara – non è una scelta simbolica, ma un investimento strategico per il Paese, per non lasciare indietro nessuno, superare diseguaglianze sociali e territoriali e consentire a ogni giovane di potersi realizzare”.

Di compensi per queste figure si è parlato durante l’incontro avvenuto lo scorso venerdì 25 ottobre, tra Ministero e Sindacati. La Flc Cgil in una nota aveva criticato l’operato del MIM per quanto riguarda la riduzione delle risorse per i docenti tutor e orientatori.

Nel frattempo il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, rispondendo alle domande dei giornalisti al termine di un incontro a Sassuolo, in provincia di Modena, con i vertici di Confindustria Ceramica e alcuni dirigenti scolastici delle scuole secondarie, ha annunciato qualche giorno fa: “Il prossimo anno contiamo di estendere il docente tutor anche alle scuole medie o almeno ad una parte del percorso della scuola media, probabilmente lo faremo nell’ultimo anno”.

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