Personale

Docente tutor, pochi si candidano e molti protestano: “Ridotti a coach, corso di 20 ore offensivo per chi si prepara per anni”

Come abbiamo riportato, la scadenza per presentare la propria candidatura per ricoprire la posizione di docente tutor e accedere al corso di formazione di Indire di 20 ore è stata spostata dal 2 al 31 maggio, la prossima settimana. Ma quanti docenti vogliono assumere questo ruolo? A quanto pare, come riporta La Repubblica, le scuole stanno avendo serie difficoltà di reperimento.

PARTECIPA AL SONDAGGIO SUL DOCENTE TUTOR

A Padova, ad esempio, sono già cinque gli istituti che hanno messo formalmente in discussione la scelta attraverso mozioni firmate dal Collegio docenti o dichiarazioni collettive: “Non ci presentiamo né per il ruolo di tutor né per quello di orientatore”. Al liceo scientifico Eugenio Curiel ottanta professori su ottantuno, lo scorso 18 maggio, hanno dichiarato la loro indisponibilità “a candidarsi nel ruolo di docenti tutor” sottoscrivendo un documento in cui si parla di progressiva “corrosione del tempo dedicato alle attività disciplinari”.

“Tutor non previsto dal contratto”

Si contesta la figura del tutor su un piano generale: il ruolo dell’insegnante, “ovvero una persona che dovrebbe lasciare un segno nel giovane”, viene svilito a quello di “coach, valorizzatore, consigliere delle famiglie”. E, ancora, il corso online di 20 ore è ritenuto “offensivo” per chi impiega anni a costruirsi un profilo professionale.

L’Istituto di istruzione superiore Usuelli Ruzza, con 86 voti favorevoli su 118, chiede di non presentare o di ritirare la candidatura al ruolo di tutor (o di orientatore), parla di negazione “della libertà di insegnamento” e di “un’idea classista della scuola” offerta dal ministero e dal ministro. L’Artistico Pietro Selvatico ha virato la mozione in un testo sottoscritto da un folto numero di insegnanti. Infine, stanno scrivendo una lettera vincolante i docenti del Liceo Albert Einstein di Piove di Sacco, in provincia. Un insegnante che ha votato contro dice: “Il tutor non è previsto nel contratto di lavoro e, quindi, i presidi non potranno imporlo”. 

Elvira Ferrandino, preside del professionale Marelli Dudovich di Milano, al primo maggio aveva raccolto tre candidature delle dieci necessarie. Dice: “Negli istituti professionali questa figura di tutoraggio è già prevista e lavora soprattutto nei primi due anni provando a drenare gli abbandoni iniziali. Dal prossimo anno, se il decreto andrà a regime, i docenti del biennio lavoreranno gratis, quelli del triennio invece saranno pagati. Un controsenso”.

Cosa farà il docente tutor

Le figure del docente tutor e quella dell’orientatore saranno attive a partire dall’a.s. 2023/2024, per consentire in via prioritaria l’avvio delle attività curricolari di orientamento destinate agli studenti delle circa 70 mila classi del secondo biennio e dell’ultimo anno della scuola secondaria di secondo grado.

L’individuazione delle due figure avviene però già a partire da quest’anno scolastico, affinché il personale possa seguire l’apposita formazione di 20 ore.

Avrà il compito di coordinare e sviluppare le attività didattiche a favore di una personalizzazione dell’istruzione nelle classi terze, quarte e quinte delle secondarie di secondo grado, favorendo il recupero per i ragazzi che manifestano maggiori difficoltà e consentendo a quelli che hanno particolari talenti di potenziarli.

Redazione

Articoli recenti

Compiti casa, sì, no, dipende

I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…

22/12/2024

Il Sicilia Express funziona. A casa tanti prof e studenti dalle brume del nord in treno

È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…

22/12/2024

Concorso ordinario Pnrr 2024, non vengono valutati i titoli informatici e le certificazioni linguistiche inferiori quelle di livello C1

Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…

22/12/2024

Concorso docenti 2024, costituzione delle commissioni giudicatrici, presentazione della domanda

Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…

22/12/2024

Docenti supplenti, ecco quando ai precari spetta la continuità del contratto per il periodo di vacanza e sospensione dell’attività didattica

Una docente precaria con un contratto a tempo determinato da parte del dirigente scolastico fino…

22/12/2024

Legge di bilancio: mancano risorse per le famiglie che mandano i figli nei centri estivi

Finita la scuola, a giugno, molte famiglie potrebbero essere in diffcoltà perchè non avranno la…

22/12/2024