Attualità

Docenti aggrediti, pene maggiori ai volenti: la proposta di legge va avanti al Senato ma i tempi rimangono incerti

Va avanti il disegno di legge leghista, già approvata alla Camera, con cui la maggioranza intende inasprire le sanzioni per chi offende o commette atti violenti contro i lavoratori della scuola., a iniziare dai docenti. La commissione Cultura e Istruzione del Senato ha votato all’unanimità il mandato al relatore a riferire in Aula sulla proposta di legge che prevede la costituzione di un Osservatorio nazionale sulla sicurezza del personale scolastico e l’inasprimento delle pene per chi commette atti di violenza nei confronti di insegnanti, dirigenti scolastici e personale Ata.

L’escalation di casi di aggressione verso i lavoratori della scuola, da parte anche di genitori e studenti, con punte di tre-quattro episodi al mese, ha indotto il partito del Carroccio a proporre la legge.

“I casi di aggressione sono sempre più frequenti ed era indispensabile intervenire per restituire ai docenti e a tutto il personale scolastico l’autorevolezza che meritano. La Lega è da sempre impegnata in questa direzione: avanti tutta per l’approvazione rapida di una norma di buonsenso e rispetto”, hanno dichiarato i parlamentari della Lega Roberto Marti, presidente della commissione Cultura e Istruzione a Palazzo Madama e relatore del provvedimento, e Rossano Sasso, primo firmatario della pdl e capogruppo in commissione Cultura e Istruzione a Montecitorio.

Per quanto riguarda i tempi di attuazione del disegno di legge, tuttavia, non è possibile al momento fare previsioni: non è affatto scontato che si possa partire con le nuove norme, sempre se approvate, con l’inizio del prossimo anno scolastico.

Alessandro Giuliani

Articoli recenti

Studenti-teppisti fotografano la terga dell’auto dei loro prof: l’obiettivo è accanirsi sulla carrozzeria? Parla la preside del liceo Salvemini di Bari

Vendicarsi con i docenti, considerati troppo severi, fotografando la targa della loro auto per poi…

20/11/2024

Da manager docente precario, immesso in ruolo a 63 anni dopo un decennio di supplenze: un caso non raro

Da qualche anno, soprattutto dopo la pandemia da Covid, assistiamo ad una crescita di casi…

20/11/2024

Autonomia differenziata: la bocciatura della Corte costituzionale

La Corte Costituzionale ha bocciato ben sette punti nevralgici della legge sull’autonomia differenziata tra cui…

19/11/2024

Bravate e reati: c’è una bella differenza

Frequentemente si confondono due termini: bravata e reato. In realtà si tratta di due situazioni ben…

19/11/2024

Violenza sulle donne, Valditara: è legata al narcisismo dei maschi ma è anche una conseguenza dell’immigrazione illegale

Continuano le prese di posizione sulle parole pronunciate dal ministro Valditara in occasione della inaugurazione…

19/11/2024

Supplenze tra due periodi interrotti da sospensione delle lezioni: quando spetta la conferma e quando la proroga del contratto

Il conferimento delle supplenze temporanee si attua mediante la stipula di contratti di lavoro a…

19/11/2024