Una strana circolare di una Ds di un liceo scientifico della Calabria, ordina ai docenti, senza nessuna delibera collegiale, di accompagnare, assistere e vigilare gli studenti impegnati a partecipare alla manifestazione di piazza sull’Ambiente e il cambiamento climatico del 27 settembre.
L’autonomia scolastica determina anche regolamenti diversi di Istituto e norme diverse tra scuole e scuole. Un liceo scientifico della Calabria aderisce con assoluta disponibilità alla manifestazione del 3° Global Strike For Future sul tema dei cambiamenti climatici. La Dirigente scolastica scrive una circolare dove specifica che “in previsione dell’ampia partecipazione degli studenti frequentanti l’Istituto a tale iniziativa, risulta opportuno assistere gli alunni durante la partecipazione alla manifestazione. I Sigg. Docenti, alle ore 08:00, sono invitati a riunire presso i locali antistanti i rispettivi plessi i propri alunni, a verificarne la presenza, ad accompagnarli e vigilare durante la manifestazione seguendo l’orario di servizio” .
In tal caso la Ds, senza avere riunito gli organi collegiali e avere ottenuto l’assenso collegiale per quella che è stata considerata di fatto un’iniziativa didattica, ordina ai docenti di accompagnare, assistere e vigilare gli alunni per tutta l’intera manifestazione sul tema dei cambiamenti climatici.
Altre scuole hanno pubblicato circolari in cui è scritto che l’adesione alla manifestazione è considerabile assenza giustificabile e non inciderà sul calcolo massimo di assenze fattibili per la validità dell’anno scolastico, altre scuole ancora hanno pubblicato circolari in cui è scritto che l’adesione alla manifestazione studentesca è assenza non giustificata, gli studenti dovranno, come regolamento di istituto, venire accompagnati dai genitori e conterà per il calcolo complessivo delle assenze ai fini della validità dell’anno scolastico.
Se gli alunni di una scuola possano aderire ad una manifestazione civica con il supporto didattico della scuola, lo decide il Collegio docenti e non può essere una decisione esclusiva del Dirigente scolastico. Per questo motivo la circolare della Dirigente scolastica di un Liceo calabrese e illegittima.
I docenti non sono obbligati, come abbiamo già detto altre volte, ad accompagnare gli studenti alle manifestazioni per volere del capo di Istituto.
Rispetto ad una richiesta massiccia di partecipazione degli studenti ad un evento internazionale come quello del 3° Global Strike For Future sul tema dei cambiamenti climatici del 27 settembre 2019, dopo la posizione ufficiale del Miur sull’importanza civica di questo evento e di questo movimento, un Dirigente scolastico avrebbe potuto convocare un Collegio docenti straordinario di pochi minuti e con un solo punto all’ordine del giorno, e approvare una deroga , sulla falsa riga delle casistiche citate dal Miur nella CM 20/2011, per definire assenze giustificate e non calcolate nel conteggio totale ai fini della validità dell’anno scolastico, qualsiasi partecipazione degli studenti a iniziative nazionali, internazionali o globali, riguardanti temi inerenti la cittadinanza attiva, la Costituzione e l’educazione civica.
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