Fra le diverse incongruenze della piattaforma per l’inserimento delle domande per le graduatorie provinciali di supplenza ce n’è una a dir poco paradossale e riguarda i docenti dei licei coreutici per le classi di concorso A057, A058, A059 (Tecnica della Danza Classica, Tecnica della Danza Contemporanea e Pianista Accompagnatore).
Il problema è piuttosto complicato e, a tutt’oggi, non ci risulta che sia stato affrontato e risolto.
La questione nasce dal fatto che tali classi di concorso sono state istituite solamente di recente, con il D.P.R. n. 19/2016.
In pratica succede che utilizzando la funzione di “importazione” dei dati passati facendo riferimento al “fascicolo elettronico”, il sistema li importa riportando codici di classi di concorso e discipline di insegnamento errati, ad esempio: A 29, A31 che, nel DM 39/98 o precedenti, si riferiscono a musica e educazione fisica e quindi non corrispondenti alle discipline insegnate nei licei coreutici.
“Ciò si verifica – spiegano i docenti interessati in un documento diffuso in queste ore – perchè le classi di concorso degli insegnamenti nel liceo coreutico non esistevano negli anni scolastici dal 2010/11 al 2016/17; di conseguenza le istituzioni scolastiche non avevano altro modo di inviare i contratti al sistema se non con dei codici fittizi e di altre discipline di insegnamento”.
“Per ‘tamponare’ l’errore dei dati trasmessi e inseriti su istanze on line – continuano i docenti – per l’ assenza di codici specifici per le discipline coreutiche nel liceo le Istituzioni scolastiche con indirizzi di studio del liceo coreutico stipulavano con ogni docente, in aggiunta ai contratti inviati a sistema informatizzato, dei contratti cartacei per le discipline realmente insegnate senza indicare alcuna classe di concorso perché appunto inesistente; veniva semplicemente indicata il nome della disciplina rispettivamente insegnata”.
Il risultato è semplice ma assai penalizzante per i docenti interessati: il servizio specifico dichiarato sulla graduatoria selezionata per la valutazione dei 12 punti per ciascun anno scolastico dal 2010/11 al 2016/17 per le discipline coreutiche non corrisponde con la disciplina di insegnamento inserita nel sistema sulla piattaforma GPS e quindi il servizio verrebbe valutato come servizio aspecifico.
Ma ci sono anche altre incongruenze che i docenti segnalano e stigmatizzano: “La situazione è paradossale e tristemente annunciata aspettiamo risposte e soluzioni celeri a tali problematiche che minacciano il diritto dei docenti dei licei coreutici al corretto inserimento dei dati richiesti per le domande GPS”.
Del tema si sta occupando anche la cabina di regia della rete nazionale Licei musicali e coreutici che, per bocca del suo coordinatore Aluisi Tosolini, dirigente del liceo Bertolucci Parma, fa sapere di condividere pienamente la protesta dei docenti di danza.
“E’ una situazione assurda – dichiara Aluisi Tosolini – e ci auguriamo che il Ministero voglia intervenire al più presto per far correggere il funzionamento della piattaforma in modo da consentire agli insegnanti di ottenere il giusto riconoscimento del servizio svolto in passato”.