All’allarme proveniente da molte scuole sulla carenza di posti di sostegno e sulle difficoltà a garantire l’integrazione degli alunni disabii, il Ministero risponde con i numeri.
A fronte di 217mia alunni disabii, i posti sul sostegno per l’anno scolastico 2015/2016 – dicono da viale Trastevere – sono più di 90mia, esattamente l’11% in più dell’anno scorso quando erano 81.137. Non solo, ma bisogna anche dire che l’organico potenziato istituito dalla legge 107 prevede altri 6.446 posti per il potenziamento delle attività di sostegno.
Le assunzioni effettuate fra agosto e settembre hanno colmato 14.000 posti finora rimasti vuoti di anno in anno consentendo la copertura del 100% del fabbisogno (deroghe a parte) in quasi tutte le regioni.
Senza considerare, aggiunge ancora il Ministero, che sono già 25.000, ad oggi, i posti in deroga assegnati per rispondere ulteriormente alle esigenze degli alunni diversamente abili e delle loro famiglie.
Il Miur fa anche una promessa: “Il numero dei posti in deroga è destinato ad aumentare ancora per le nuove certificazioni di disabilità o aggravamento che abitualmente arrivano subito dopo l’inizio delle lezioni. A tali necessità il Miur darà tempestiva risposta con l’istituzione dei posti occorrenti”.
Da qualche anno, soprattutto dopo la pandemia da Covid, assistiamo ad una crescita di casi…
La Corte Costituzionale ha bocciato ben sette punti nevralgici della legge sull’autonomia differenziata tra cui…
Frequentemente si confondono due termini: bravata e reato. In realtà si tratta di due situazioni ben…
Continuano le prese di posizione sulle parole pronunciate dal ministro Valditara in occasione della inaugurazione…
Il conferimento delle supplenze temporanee si attua mediante la stipula di contratti di lavoro a…
Se il patriarcato non c’entra, ma c’entra il fenomeno degli stranieri che stanno arrivando in…