Il Governo ha approvato, salvo intese, il piano per la legge di Bilancio 2020. Una manovra che risente senz’altro dell’effetto covid ma che porterà sicuramente alcuni interventi per la scuola.
Ci sono novità interessanti anche per l’istruzione, infatti, per la quale il Governo è pronto a mettere sul piatto 6,1 miliardi.
25 mila assunzioni sul sostegno
Prima di tutto, in base a quanto si apprende, è prevista l’assunzione di 25 mila insegnanti di sostegno: per la stabilizzazione di questi docenti il finanziamento previsto sarebbe di 1,2 miliardi.
Ricordiamo che quest’anno le cattedre scoperte sul sostegno sono state circa il 90% ad inizio settembre: all’infanzia manca oltre il 50% dell’organico di sostegno; alla scuola primaria si viaggia all’80%; così come alle superiori. Il record, negativo, è alle scuole secondarie di primo grado. Quindi, tutti posti andati (o che andranno) a supplenza.
Ricordiamo nel frattempo che sono previsti 20 mila nuovi specializzati che arriveranno dal Tfa sostegno attualmente in corso.
Edilizia scolastica
La legge di bilancio prevede interventi anche in materia di edilizia scolastica: i fondi previsti da stanziare ammonterebbero a 1,5 miliardi di euro.
Diritto allo Studio e Università
Infine, la nuova manovra prevede un contributo di 500 milioni di euro l’anno per il diritto allo studio e 500 milioni di euro l’anno per il settore universitario.
Inoltre, sono destinati 2,4 miliardi all’edilizia universitaria e ai progetti di ricerca.