Attualità

Docenti di sostegno: al sud corsi TFA a bizzeffe, ma i posti sono al nord

Sulla carta i conti tornano: i posti di sostegno vacanti in organico sono poco meno di 17mila mentre le risorse messe a disposizione dal MEF consentiranno di attivare percorsi di formazione per 90mila docenti, 26mila dei quali con i corsi del VII ciclo di TFA (i test preselettivi si svolgeranno a fine maggio).
Ma esiste una forte sperequazione fra le diverse regioni e questo avrà conseguenze importanti sulla organizzazione delle attività didattiche.

Lo spiega il quotidiano Avvenire riportando dati di fonte Cisl Scuola.
Nonostante che quest’anno i posti vacanti destinati al ruolo fossero il 63% del totale, e di questi ne siano stati coperti appena il 20%.

In Lombardia, per esempio, a fronte di 5.700 posti vacanti, saranno attivati 1.240 posti di Tfa (il 21,75%), mentre in Piemonte l’offerta di formazione delle università è di 450 posti, il 17,23% dei 2.611 posti vacanti. Va un po’ meglio in Veneto, dove i 920 posti di Tfa arriveranno a coprire il 42,89% delle 2.145 cattedre scoperte, mentre in Liguria ed Emilia Romagna si arriverà rispettivamente al 47,28% e al 47,31% grazie a 330 e 800 posti di Tfa, rispetto ai 698 e 1.691 posti vacanti.

Completamente diversa la situazione nelle regioni del sud.
In Calabria, a fronte di 73 cattedre di sostegno scoperte, le università regionali attiveranno 2.070 posti di Tfa; situazione analoga in Sicilia: 184 posti scoperti e 5mila posti di Tfa.
In Abruzzo, Puglia e Campania le università offriranno un numero di posti 10 volte superiore alle cattedre disponibili.

La conseguenza di questo scenario è facilmente prevedibile: la stragrande maggioranza dei docenti che si specializzeranno nelle Università del sud sarà costretta di fatto a trasferirsi al nord. Ma questi insegnanti tenderanno a rientrare nella propria provincia o almeno nella propria regione e in tal modo nelle scuole del nord sarà difficile riuscire a garantire la continuità didattica agli alunni con disabilità.
Insomma, a distanza di 30 anni dalla approvazione della legge 104, la qualità dell’inclusione non è affatto garantita.

I nostri corsi di preparazione alle prove del Tfa Sostegno

Redazione

Articoli recenti

I docenti che criticano con forza la scuola rischiano la sanzione, Fracassi (Cgil): questo codice di comportamento pregiudica la libertà d’espressione

Intervista alla segretaria generale della Flc-Cgil, Gianna Fracassi, a margine di un presidio organizzato il…

21/11/2024

Caso Raimo: un collegio dei docenti della provincia di Varese esprime la propria solidarietà

Con questa mozione, il Collegio Docenti dell'Istituto Comprensivo Dante Alighieri di Cassano Magnago (Va) intende…

21/11/2024

La resa al Governo dei sindacati non scioperanti

I sindacati della scuola che non scioperano il 29  novembre stanno dando un segnale di…

21/11/2024

Mobilità docenti 2025-2028, si procede passo spedito per una chiusura del CCNI entro fine mese. Il punto fatto dalla Gilda Insegnanti

La sindacalista della Gilda Insegnanti Antonietta Toraldo, che si occupa nello specifico della parte contrattuale…

21/11/2024

Elenchi aggiuntivi GPS prima fascia: requisiti e modalità d’iscrizione

Entro la fine del 2024, gli aspiranti docenti iscritti ai percorsi universitari accademici autorizzati dal…

21/11/2024