Dal prossimo anno entrerà in vigore la norma contenuta nel decreto scuola che prevede la conferma da parte delle famiglie dei docenti di sostegno dei propri figli. Oggi è arrivato un chiarimento da parte di Carmela Palumbo, capo dipartimento del Ministero dell’Istruzione e del Merito.
Ecco le sue parole: “Dall’anno scolastico 2025/2026 troverà applicazione una novità assoluta: la conferma dei supplenti sullo stesso posto su richiesta delle famiglie. Ciò permetterà di evitare il continuo cambio dei supplenti di sostegno a tutto vantaggio degli studenti con disabilità”.
Ecco gli articoli del Dl scuola, illustrati da Valditara in conferenza stampa, su questioni di cui ci siamo già occupati:
“L’articolo 6 risolve l’annosa questione dei docenti di sostegno. Ci sono 85mila precari sul sostegno senza specializzazione. Interveniamo anche perché le Università non riescono ad andare oltre determinati tetti. Per quanto riguarda i precari prevediamo l’intervento di Indire accanto alle Università, saranno affiancati. Vogliamo risolvere questo problema una volta per tutte. L’intervento è di natura transitoria ed eccezionale”.
“Prevediamo corsi presso Indire. Questi percorsi saranno caratterizzati con una formazione con non meno di 30 CFU. Nell’articolo 7 risolviamo il problema degli 11mila docenti con abilitazione all’estero. Distinguiamo tra gli atenei seri, accreditati, e i titoli acquisiti presso enti inaffidabili. Anche in questo caso completiamo la preparazione dato che all’estero si fa una preparazione diversa, non c’è il docente di sostegno. Completiamo l’intervento anche in questo caso con Indire. Garantiamo l’immissione di questo personale, il superamento del contenzioso, purché si seguano questi percorsi”.
“Al fine di garantire la continuità dei docenti a tempo determinato su posto di sostegno, si prevede la possibilità, su richiesta della famiglia dell’alunno con disabilità, di ottenere la conferma del docente in servizio nel precedente anno scolastico, previa valutazione da parte del dirigente scolastico e nell’interesse del discente. La conferma viene disposta prioritariamente nei confronti dei docenti in possesso dello specifico titolo di specializzazione per l’insegnamento agli alunni con disabilità”.
Ricordiamo che il decreto è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 31 maggio, ed è in vigore dal 1° giugno.
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