Come abbiamo anticipato, dal Ministero dell’Istruzione è arrivato il Focus dal titolo “Principali dati della scuola – Avvio Anno Scolastico 2021/2022”.
Dal report emerge che in quest’anno scolastico 368.656 classi di scuola statale accoglieranno 7.407.312 studenti, di cui 277.840 con disabilità, il grosso dei quali in Lombardia, che ne accoglie 47.856. A seguire la Campania – 30mila alunni con disabilità -, la Sicilia e il Lazio, entrambe con oltre 28mila alunni con disabilità.
Ma quanti posti sul sostegno? A fronte dei suoi 47mila alunni con disabilità alla Lombardia vengono assegnati 21.643 posti di sostegno, inclusi quelli in deroga, che rappresentano meno della metà degli alunni. In altre parole, in questa regione in media un insegnante di sostegno si occupa di più di 2 alunni con disabilità, così come in Friuli Venezia Giulia; in Campania, a fronte dei 30mila alunni ritroviamo 15mila posti, in un rapporto di circa 1 docente per 2 alunni; meglio va in Sicilia, dove per i 28mila alunni con disabilità si ritrovano 20mila posti di sostegno, il che significa un docente di sostegno per poco più di un alunno.
A seguire la nostra elaborazione da cui si evince, regione per regione, il rapporto tra alunni e docenti. Quanto più l’ultimo valore è basso, tanto migliore è il rapporto alunno-docente, in quanto ci si avvicina al valore ottimale uno ad uno. La Calabria mostra quindi la situazione migliore, con il suo 1,23. Sul fronte opposto, dunque, i due valori massimi, di 2,53 e 2,21, rispettivamente del Friuli Venezia Giulia e della Lombardia, rappresentano le situazioni più critiche, in cui il docente di sostegno ha più di due alunni con disabilità di cui occuparsi.
Peraltro, ricordiamo che molti dei posti assegnati sul sostegno sono posti in deroga, spesso attribuiti docenti senza alcuna specializzazione, problematica che rende sempre più frequenti i casi di docenti non in condizione di gestire situazioni problematiche. Non ultima ricordiamo quella del ragazzo bullizzato per cui la sua insegnante era stata messa sotto accusa. Un caso di cronaca sul quale è intervenuto di recente il tribunale, a chiarire: “il fatto non sussiste“, poiché la docente era inadeguata al ruolo.
Dando un’occhiata all’andamento storico dei dati sul sostegno (vedi grafico sottostante), notiamo che, a fronte di un miglioramento nell’anno del Covid (a.s. 2020-2021), in questo ultimo anno scolastico, 2021-2022, la situazione torna a diventare più critica, con un abbassamento del numero di docenti di sostegno per alunno.
Nel documento è presente tutta la distribuzione regionale dei posti totali di Organico di fatto distinti tra posti comuni e posti per il sostegno.
I posti istituiti per l’a.s. 2021/2022 sono complessivamente 684.317 posti comuni e 172.110 posti di sostegno. I posti comprendono sia l’organico dell’autonomia sia l’adeguamento di detto organico alle situazioni di fatto; per il sostegno sono compresi anche i posti in deroga.
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