I docenti di sostegno non specializzati possono colmare le loro lacune con una formazione mirata. Può essere necessaria, a questo proposito, una “cassetta degli attrezzi” fatta di strumenti e competenze per garantire un supporto efficace agli studenti con disabilità. VAI AL CORSO
Il problema dei docenti che ricoprono una cattedra di sostegno senza essere però specializzati, non è nuovo, ma da qualche anno sta assumendo un rilievo sempre maggiore. E’ vero che da quest’anno i docenti di sostegno precari con tre anni di servizio potranno partecipare ai percorsi abilitanti promossi dall’Indire ma resta il problema di chi i tre anni di servizio non li ha ancora messi insieme.
Gli obiettivi
Il percorso formativo è stato concepito per affrontare le problematiche tipiche che devono affrontare i docenti senza specializzazione (scarsa esperienza e deleghe eccessive affidate dai docenti curricolari).
Il percorso prevede due incontri iniziali nei quali si costruirà con i partecipanti un vero e proprio “alfabeto dell’inclusione” fornendo strumenti teorico-pratici relativi a:
- Relazione personale con gli studenti
- Distinzione tra vari tipi di disabilità (autismo, sindrome di Down, disabilità motorie e sensoriali)
- Pratiche educative più efficaci
- Comunicazione e la collaborazione con le famiglie
- Promozione della cooperazione tra colleghi per evitare l’isolamento degli studenti.
Non mancheranno riferimenti puntuali (non solo normativi ma anche operativi) alla terminologia tecnica: PEI (Piano Educativo Individualizzato), GLO (Gruppo di Lavoro Operativo) e ICF (Classificazione Internazionale del Funzionamento).
Si faranno anche molti esempi pratici con racconti di esperienze reali e situazioni da affrontare in aula.
Previsto supporto continuativo per i docenti
Oltre ai primi incontri, è previsto un supporto continuativo durante l’anno, con incontri mensili dedicati a:
- Approfondimenti su valutazioni, organizzazione del PEI e interazione con le famiglie.
- Condivisione di esperienze tra partecipanti per un apprendimento collettivo.
- Possibilità di contatto diretto per domande e casi specifici.
Il corso
Su questi argomenti il corso Sostegno: corso intensivo per docenti incaricati senza titolo – Supporto, consulenza professionale e affiancamento, a cura di Raffaele Iosa, in programma dal 22 ottobre.
LA PRIMA LEZIONE È GRATIS: GUARDALA QUI
Questo percorso non è un semplice corso, ma un’opportunità di scambio e crescita professionale. L’obiettivo è costruire un vocabolario comune per affrontare le sfide quotidiane legate all’inclusione scolastica. Il percorso è dunque finalizzato non solo a migliorare le competenze degli insegnanti di sostegno ma anche a fornire indicazioni per aiutare i docenti a creare nelle proprie scuole un ambiente scolastico dignitoso e gratificante per tutti.
LA CARTA DOCENTE SARÀ RIATTIVATA IL 14 OTTOBRE
Puoi comunque iscriverti ai nostri corsi webinar inviando una richiesta a [email protected], specificando titolo del corso, nome, cognome, indirizzo, codice fiscale e cellulare. Ci invierai il buono in seguito, quando la piattaforma verrà riattivata.
Preparati con La Tecnica della Scuola
La Tecnica della Scuola, oltre a webinar, percorsi in e-learning, certificazioni e corsi rivolti alle scuole organizza corsi di preparazione ai concorsi come il corso di preparazione al concorso Ds di 30 ore articolato in 8 moduli che affronta in modo esaustivo gli argomenti del programma dell’esame, destinato a docenti, aspiranti dirigenti e dirigenti in servizio.
I nostri corsi
LA CERTIFICAZIONE DI ALFABETIZZAZIONE DIGITALE EIPASS STANDARD
TRANSIZIONE DIGITALE, ISCRIVI LA TUA SCUOLA E SCEGLI IL PERCORSO
Spiegare la matematica con oggetti semplici
Tfa sostegno: preparazione alla prova di accesso
Gestire l’ansia degli alunni: strumenti pratici
Grammatica valenziale: teoria, metodologia e progettazione didattica
GeoGebra 6 e la matematica. Livello base
Come affrontare la prova scritta del concorso per dirigente scolastico
Orientamento scolastico: strumenti per educare alla scelta
Integrare gli alunni nuovi arrivati in Italia (Nai)
Letture tra i banchi: grandi classici e nuovi autori,