Concorsi

Docenti di sostegno. Procedura prevista per le immissioni in ruolo

Secondo quando indicato dal decreto 259 del 2022 Decreto Ministeriale pubblicato dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, i docenti inseriti, in una graduatoria regionale finalizzata al conferimento di contratti annuali sui posti vacanti e disponibili, avranno attribuito, con modalità informatizzata, un contratto a tempo determinato in una delle scuole indicate.

Mancata partecipazione

I docenti specializzati che:
• non dovessero partecipare alla procedura per l’attribuzione dell’incarico annuale;
• avessero prodotto un’incompleta indicazione di tutte le preferenze esprimibili;
• dovessero prendere servizio entro i termini fissati dall’Amministrazione nella sede assegnata;
• dovessero rinunciare all’individuazione effettuata;
saranno depennati dalla graduatoria alla quale comunque potranno riscriversi al successivo aggiornamento.

Anno di formazione e prova con test finale


I docenti inseriti nella graduatoria regionale, individuati quali soggetti aventi diritto all’attribuzione dell’incarico, Ai fini dell’immissione in ruolo, dovranno svolgere un anno di formazione e prova con un test finale secondo quanto indicato nel D.M. 226 del 2022.

Finalità dell’anno di formazione e prova

L’anno di formazione e prova è finalizzato a verificare la padronanza degli standard professionali con riferimento ai seguenti ambiti, propri della professione docente:
• possesso ed esercizio delle competenze culturali, disciplinari, informatiche, linguistiche, pedagogico – didattiche e metodologiche, con riferimento ai nuclei fondanti dei saperi e ai traguardi di competenza e agli obiettivi di apprendimento previsti dagli ordinamenti vigenti;
• possesso ed esercizio delle competenze relazionali, organizzative e gestionali;
• possesso ed esercizio delle competenze di orientamento e di ricerca, documentazione e valutazione;
• osservanza dei doveri connessi con lo status di dipendente pubblico e inerenti la funzione docente;
• partecipazione alle attività formative e raggiungimento degli obiettivi dalle stesse previsti.

Test finale

Contestualmente al colloquio con il comitato di valutazione il docente sarà sottoposto a un test finale consistente nella discussione e valutazione delle risultanze della documentazione contenuta nell’istruttoria formulata dal tutor accogliente e nella relazione del dirigente scolastico, con espresso riferimento all’acquisizione delle relative competenze, a seguito di osservazione effettuata durante il percorso di formazione e periodo annuale di prova.

Prova disciplinare

Superato il periodo di formazione e prova con test finale, il docente ai fini dell’immissione in ruolo sosterrà, una prova disciplinare nella quale dovrà di mostrare di saper elaborare una progettazione educativa individualizzata che, nel rispetto dei ritmi e degli stili di apprendimento e delle esigenze di ciascun alunno, sappia equilibrare gli interventi fra: apprendimento, socializzazione valorizzando in piano le capacità e le potenzialità possedute dal soggetto in formazione.
Inoltre la prova valuterà la capacità di comprensione e conversazione in lingua inglese almeno al livello B2 del quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue.

Superamento della prova

La prova è superata dai candidati che raggiungono una soglia d’idoneità, valutata da una commissione esterna all’istituzione scolastica di servizio dove comunque sarà confermato.

Mancato superamento

Nel caso in cui il docente non dovesse superare il percorso di formazione e periodo annuale di prova in servizio o dovesse rinviarlo per giustificati motivi normativamente previsti, manterrà per un solo anno ancora il contratto a tempo determinato nella scuola in cui ha svolto l’incarico e ripercorrerà la procedura dell’anno di prova.
L’eventuale giudizio negativo anche alla ripetizione dell’anno di prova comporterà la decadenza dalla procedura e preclude la trasformazione a tempo indeterminato del contratto; comportando altresì la definitiva esclusione dalla graduatoria e l’impossibilità di accedervi successivamente, anche in diversa regione.

Salvatore Pappalardo

Articoli recenti

Saluto romano, gli studenti non si rendono conto del significato perchè ignorano la storia: per la ds De Luca quanto accaduto “è un segnale”

"Urge fare entrare lo studio della storia contemporanea nelle scuole affinché i fatti accaduti nel…

02/11/2024

Cesare Pavese: Indire e Gabinetto Vieusseux propongono un progetto per farlo conoscere ai più giovani

La scuola allo schermo: si intitola così un interessante progetto dell’Indire per promuovere nelle scuole…

02/11/2024

Giappone: sempre più studenti si assentono dalle lezioni

Nelle scuole elementari e medie del Giappone sempre più ragazzi disertano le lezioni, per il…

02/11/2024

Sciopero scuola 31 ottobre, tra legge di bilancio, precari, idonei 2020 e diritti dei lavoratori: le voci dei protagonisti

La Flc Cgil è scesa in piazza, giovedì 31 ottobre, per uno sciopero generale che…

02/11/2024

IA e robotica educativa nelle scuole, utile ma serve un approccio interdisciplinare

L’inserimento graduale delle nuove tecnologie tra cui l’intelligenza artificiale all’interno del contesto educativo scolastico sta…

02/11/2024

Interpelli per posti vacanti fino al 30 giugno 2025, in una scuola di Milano cercano docenti di sostegno per 7 posti della scuola primaria

Sono numerosi gli interpelli pubblicati nei vari siti istituzionali degli uffici scolastici provinciali di tutta…

02/11/2024