Leggo spesso quello che i politici di turno scrivono ergendosi a grandi “oratori”… purtroppo non è sempre così e il più delle volte le vittime diventano carnefici agli occhi di molti che non sono davvero informati di come stanno i fatti.
Noi precari di Terza Fascia siamo stati più volte, indebitamente, screditati, umiliati, messi alla gogna per aver avuto “la pretesa” di essere stabilizzati. Di questa “pretesa” dovevamo vergognarci per poi scoprire che dall’alto dello scranno chi ci condanna occupa posizioni frutto di ricorsi vinti in tribunale.
Usano i social per infangarci, demoralizzare le nostre lotte facendoci passare per degli inetti senza tener conto che questo continuo vilipendio distrugge e indebolisce chi si ritrova, dopo anni di sacrifici, a subire accuse da chi non è e non è stato migliore nel suo percorso di vita. Non è forse anche questo bullismo mediatico? Chi è senza peccato scagli la prima pietra…
Donatella Levato