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Docenti e studenti fuori sede: come organizzare la partenza

Le vacanze si sono concluse, e per milioni di studenti e insegnanti è giunto il tempo di ritornare scuola. I momenti trascorsi al mare, le serate all’aria aperta tra amici e le “notti magiche” a tifare la Nazionale sono ormai dei ricordi lontani. Insomma, è iniziato un nuovo anno scolastico, che per molti docenti significa lasciare le proprie abitazioni per andare a insegnare a centinaia di chilometri di distanza. Forse a quest’ampia categoria di docenti non viene rivolta l’attenzione che meritano, sottovalutando le difficoltà che devono affrontare, compreso lo stress dovuto proprio alla partenza.

Ai problemi di chi deve allontanarsi da parenti e amici per intraprendere una nuova avventura scolastica in un’altra città, bisogna aggiungere l’ulteriore disagio vissuto dalle insegnanti fuori sede donne. Se è vero che gran parte delle docenti di ogni ordine e grado è di sesso femminile, sono proprio loro ad accusare il colpo di dover lasciare mariti e soprattutto i figli a casa, per non perdere l’opportunità di insegnare.

Come se non bastasse, poi, a complicare il rientro a scuola c’è anche l’ulteriore stress causato dal green pass in aula, vale a dire la certificazione verde che testimonia l’avvenuta vaccinazione anti Covid-19 o il tampone negativo. A chi viaggia in treno o in aereo per raggiungere la sede scolastica, inoltre, il green pass è richiesto anche su questi mezzi di trasporto, senza dimenticare che in base alle norme anti Covid-19 i posti a sedere risultano limitati. Insomma, per gli studenti e i docenti fuori sede le difficoltà certamente non mancano.

Come trasportare libri, computer e altri oggetti domestici?

Dinanzi a uno scenario come quello appena descritto, soprattutto per quanto riguarda i trasporti pubblici, sorge il dubbio su come trasportare i propri “attrezzi del mestiere”. Nel caso dei viaggi aerei, bisogna considerare i limiti imposti dalle compagnie aeree, specialmente quelle low cost, le quali richiedono delle tariffe aggiuntive se la valigia supera un certo limite di peso.

Per questo motivo, da qualche anno molti docenti fuori sede hanno scelto di rinunciare dei bagagli pesantissimi, optando per la spedizione di libri, computer, capi d’abbigliamento, biancheria e tutto ciò che serve per vivere lontani da casa. Optando per questa soluzione migliora il modo di affrontare gli spostamenti, con la conseguente riduzione dello stress di inizio anno scolastico.

I corrieri espresso aiutano anche i parenti lontani

L’anno scolastico, si sa, è davvero lungo per tutti e le giornate non passano mai per chi si trova a centinaia di chilometri dalla propria famiglia, come nel caso dei tanti studenti e insegnanti che hanno la cattedra fuori sede.

Quello di spedire, da questo punto di vista, può essere davvero la soluzione ideale per i parenti che devono spedire capi d’abbigliamento e biancheria per il cambio stagione, o semplicemente che desiderano far sentire il proprio affetto con dei piccoli regali. I corrieri espresso consentono di scegliere il pacco delle dimensioni più idonee, in funzione degli oggetti contenuti: prodotti alimentari, bottiglie di vino, un libro e via dicendo. L’unica raccomandazione che fanno gli spedizionieri è quella di proteggere sempre adeguatamente i beni contenuti all’interno del pacco, utilizzando del materiale antiurto come il pluriball o il polistirolo.

Una soluzione per i docenti fuorisede?

Per i docenti che devono mettersi in viaggio e spostarsi in una regione lontana, al posto dei tradizionali corrieri espresso ci sono i servizi di spedizione online. Tra questi spicca SpedireAdesso.com, azienda siciliana leader nel settore della logistica, che si avvale della collaborazione con i principali corrieri espresso italiani per offrire un servizio di spedizione pacchi, buste e pallet in tutta Europa, garantendo il ritiro dei pacchi a domicilio e la consegna entro 24/48 ore.

Come funziona SpedireAdesso.com? Prenotare una spedizione online è qualcosa di molto semplice e assai comodo, specialmente per l’insegnante che si trova a dover far fronte a mille problemi e non ha tempo di andare dal corriere espresso! La prenotazione di una spedizione tramite SpedireAdesso.com avviene in pochissimi minuti e da qualsiasi dispositivo, che sia esso un computer o un semplice smartphone.

Il primo step da seguire riguarda la compilazione del modulo di spedizione, un form in cui viene richiesto di inserire i dati del mittente, quelli del destinatario e le caratteristiche del pacco. Successivamente si procede al pagamento del servizio tramite i più comuni sistemi, tra cui PayPal e carta di credito. Il terzo passo consiste nel confezionare il pacco, prestando la massima attenzione soprattutto per gli oggetti fragili e apponendo l’etichetta di spedizione su un lato del pacco stesso.

Gli ultimi due passi sono rispettivamente la consegna del pacco nelle mani del corriere espresso e il controllo della spedizione tramite il servizio di tracking online, che permette di controllare dove si trova il pacco e quanto tempo manca alla consegna.

Insomma, per i docenti fuori sede un problema in meno, grazie ai servizi di spedizione online forniti da SpedireAdeso.com!

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