Ancora il ministro Valditara nel suo intervento a Radio 24. Questa volta l’argomento è legato agli insegnanti italiani:
“Noi abbiamo la necessità di valorizzare nel suo complesso il corpo degli insegnanti italiani, anche in relazione alle polemiche che sono emerse in questi giorni. A parte il fatto che se si conoscessero più attentamente i test Visa si vedrebbe per esempio che gli studenti finlandesi in matematica hanno delle performances nettamente inferiori a metà di quelli italiani, anche lì bisogna evitare di generalizzare”.
“I nostri insegnanti svolgono un compito delicatissimo con grande competenza e grande professionalità, quindi anche questo refrain di continuare a dare addosso a una scuola che ha necessità di veder valorizzato il suo personale dal punto di vista dell’autorevolezza, del rispetto, del trattamento economico. Abbiamo cercato nell’ultimo contratto di mettere più risorse possibili anche in un contesto difficile e devo dire che è stato il contratto migliore da tanti anni a questa parte, ma poi dobbiamo anche agire sul ruolo dell’insegnante”.
“Ci vuole cultura del rispetto. Se io posso durante la lezione filmare l’insegnante che volta le spalle e deriderlo sui social, vengo a minare un presupposto della nostra società. Stiamo cancellando una cultura del rispetto che deve partire proprio dalle scuole. Rispetto che dev’essere anche nei confronti degli studenti e dei beni pubblici”.