Anche per l’anno scolastico appena iniziato i docenti entrati in ruolo il 1° settembre dovranno sostenere un periodo di formazione e prova.
Siamo in attesa di conoscere nel dettaglio le modalità decise dal Ministero per lo svolgimento dell’anno di prova nell’a.s. 2021/22 (normalmente la nota viene pubblicata dopo la metà di settembre), anche se non dovrebbero discostarsi di molto rispetto agli anni passati.
La normativa attualmente vigente, che dovrebbe essere confermata anche quest’anno, è il Decreto Ministeriale 850 del 27/10/15.
La prova ha la durata di un anno scolastico. A tal fine il servizio effettivamente prestato deve essere non inferiore a 180 giorni nell’anno scolastico, di cui almeno 120 per le attività didattiche.
Qualora nell’anno scolastico non siano stati prestati 180 giorni di effettivo servizio, la prova è prorogata di un anno scolastico, con provvedimento motivato, dall’organo competente per la conferma in ruolo.
In caso di valutazione negativa del periodo di formazione e di prova, il personale docente effettua un secondo periodo di formazione e di prova, non rinnovabile.
Nei 180 giorni sono computate tutte le attività connesse al servizio scolastico, compresi:
Sono anche compresi:
Sono, invece, esclusi i giorni riferibili a:
Per quanto riguarda le attività didattiche, nei 120 giorni sono considerati:
Sono compresi nei 120 giorni di attività didattiche sia i giorni effettivi di insegnamento sia i giorni impiegati presso la sede di servizio per ogni altra attività preordinata al migliore svolgimento dell’azione didattica, comprese quelle valutative, progettuali, formative e collegiali.
Il percorso di formazione si svilupperà nei seguenti momenti:
a) Incontri iniziali e di restituzione finale: normalmente a partire dal mese di ottobre
b) Laboratori formativi: per 12 ore di formazione.
c) Attività di peer to peer, tutoraggio e ruolo dei tutor e dei dirigenti scolastici: l’attività da svolgere a scuola è pari a 12 ore.
Ad ogni docente in periodo di prova verrà assegnato un tutor di riferimento, preferibilmente della stessa disciplina, area disciplinare o tipologia di cattedra ed operante nello stesso plesso. In ogni modo il rapporto non potrà superare la quota di tre docenti affidati al medesimo tutor.
Normalmente entro il mese di ottobre viene aperto l’ambiente on-line, predisposto da INDIRE. L’attività on-line corrisponde forfettariamente a 20 ore di impegno.
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