Nella sezione Toolkit della piattaforma Indire dedicata al periodo di formazione e prova per i docenti neaossunti nell’a.s. 2023/2024, sono stati pubblicati alcuni modelli di calendario per la registrazione delle attività svolte durante la fase di osservazione peer to peer.
Si tratta di modelli condivisi nell’a.s. 2022-23 dall’USR per l’Emilia Romagna e, come tutti i materiali presenti nella sezione Toolkit, sono personalizzabili e facoltativi, intendendo costituire solo un supporto alle attività che docenti e tutori stanno svolgendo.
Il percorso formativo, così come delineato con Nota 65741 del novembre 2023, ha una durata complessiva di 50 ore ed è articolato in 4 distinte fasi:
Viene riproposto anche quest’anno la possibilità del visiting a scuole innovative che, laddove sperimentata, ha registrato risultati positivi e che prevede la partecipazione di un contingente nella misura del 10 % pari a n. 4.313 docenti (su domanda) e di scuole caratterizzate da un contesto professionale operativo innovativo.
All’attività di osservazione in classe, disciplinata dall’art.9 del D.M. 226/2022, sono dedicate almeno 12 ore.
Ad ogni docente in periodo di formazione e prova è affiancato un tutor di riferimento, individuato dal Dirigente scolastico attraverso un opportuno coinvolgimento del Collegio dei docenti e che dovrà seguire il docente nel percorso di formazione fin dal suo inizio.
L’art.13 del DM 226/2022 stabilisce le procedure per la valutazione del percorso di formazione e fissa le scadenze temporali in cui queste dovranno svolgersi.
Nello specifico, il Comitato di valutazione, convocato dal Dirigente scolastico, compie la verifica delle competenze didattiche pratiche del docente in prova, traduzione delle conoscenze teoriche disciplinari e metodologiche secondo quanto riportato nel Piano di sviluppo professionale, per l’espressione del parere sul superamento del percorso di formazione e periodo annuale di prova in servizio attraverso il colloquio, nell’ambito del quale è svolto il test finale.
Questo consiste “nella discussione e valutazione delle risultanze della documentazione contenuta nell’istruttoria formulata dal tutor accogliente e nella relazione del dirigente scolastico, con espresso riferimento all’acquisizione delle relative competenze, a seguito di osservazione effettuata durante il percorso di formazione e periodo annuale di prova”.
Il colloquio prende avvio dalla presentazione delle attività di insegnamento e formazione e della relativa documentazione contenuta nel portfolio professionale e nelle schede già in possesso del Dirigente scolastico e trasmessi preliminarmente (almeno cinque giorni prima della data fissata per il colloquio) allo stesso Comitato.
Nella sua formulazione, il test verterà sulle risultanze della documentazione contenuta nell’istruttoria compiuta dal tutor accogliente e nella relazione del Dirigente scolastico, e riguarderà espressamente la verifica dell’acquisizione delle relative competenze, a seguito di osservazione effettuata durante il percorso formativo. Il test finale concorre, insieme con il colloquio, alla valutazione del percorso di formazione del docente in anno di prova.
L’Indire ha reso disponibili 3 modelli utili per le attività peer to peer dei docenti neoassunti_
Un docente, nostro assiduo lettore, ci pone una domanda interessante: "Sarebbe possibile svolgere la seduta…
In relazione ai gravi fatti successi a Scanzano, dove 30 genitori hanno aggredito una docente…
“Riuscire ad ampliare le deroghe già ottenute con la mobilità del personale scolastico dello scorso…
Nei giorni scorsi, a Scanzano, frazione di Castellammare di Stabia (Napoli), una docente di sostegno…
La qualità del cibo servito nelle mense scolastiche torna al centro dell’attenzione dopo recenti episodi…
Nessun tetto alle detrazioni delle famiglie per le spese dei figli con diagnosi di disturbo…