Attività formativa straordinaria sui temi della didattica digitale integrata ed eliminazione del visiting: queste le principali innovazioni presentate al MI alle OO.SS. contenute nella bozza di circolare sull’anno di formazione e prova dei docenti neo-assunti o che hanno ottenuto un passaggio di ruolo per l’anno scolastico 2020/2021.
Resta invece confermato l’impianto della formazione così come previsto dal DM 850/2015. Le 50 ore previste saranno così articolate:
- Incontri iniziali e di restituzione finale pari a 6 ore
- attivitàonline su piattaforma per un impegno forfettario di 20 ore
- laboratori formativi in presenza pari a 12 ore
- attivitàdi peer to peer con i tutor per 12 ore complessive.
Come ricordato dalla FLC CGIL, sono tenuti a svolgere il percorso formativo:
- i neoassunti a tempo indeterminato al primo anno di servizio;
- gli assunti a tempo indeterminato negli anni precedenti per i quali sia stata richiesta la proroga del periodo di formazione o che non abbiano potuto completarlo;
- i docenti che hanno avuto valutazione finale negativa e devono ripetere il periodo di prova (possibilità che viene data solo una volta);
- coloro che hanno ottenuto il passaggio di ruolo.
Non dovranno invece svolgere il periodo di prova i docenti:
- che abbiano già svolto il periodo di formazione e prova nello stesso ordine e grado di nuova immissione in ruolo;
- che abbiano ottenuto il passaggio di ruolo e abbiano già svolto il periodo di formazione e prova nel medesimo ordine e grado;
- destinatari di nuova assunzione a tempo indeterminato che abbiano già superato il periodo di formazione e prova nello stesso ordine e grado, compreso l’eventuale percorso FIT ex DDG 85/2018;
- che abbiano ottenuto il trasferimento da posto comune a sostegno e viceversa nell’ambito del medesimo ordine e grado, nonché i docenti già titolari di posto comune/sostegno destinatari di nuova assunzione a tempo indeterminato da altra procedura concorsuale su posto comune/sostegno del medesimo ordine e grado.
I materiali della formazione straordinaria sulla didattica digitale sono già fruibili, mentre l’apertura delle attività tradizionali in piattaforma Indire è prevista entro il 30 novembre.