Formazione iniziale

Docenti neoassunti, disponibile l’ambiente pubblico di Indire, a breve anche l’area riservata

“Stiamo ultimando le attività di preparazione della piattaforma che ospiterà la documentazione del vostro anno di prova. La data di apertura sarà comunicata su questo sito e tramite i social”.

Così si legge accedendo al nuovo portale Indire dedicato alla formazione dei docenti neoassunti nell’a.s. 2020/21.

L’area pubblica contine già alcuni materiali utili, quali i video in auto-formazione dedicati al tema della Didattica Digitale Integrata (DDI).

I video sono finalizzati a dare un inquadramento alle metodologie per la DDI e costituiscono un percorso di formazione online asincrono. Ciascun video vede anche la partecipazione di esperti del settore (dirigenti scolastici, docenti, etc.), al fine di dare concretezza alle principali problematiche didattiche che sono emerse, in situazione di emergenza, nelle istituzioni scolastiche. L’obiettivo è di diffondere negli insegnanti spunti di riflessione su metodologie didattiche che sappiano coniugare gli ambienti di apprendimento e le infrastrutture tecnologiche con la programmazione di attività integrate in presenza e a distanza avendo cura di descrivere anche gli strumenti e i metodi di una didattica che favorisca accessibilità e inclusione.

Quando sarà disponibile l’area riservata, si potrà accedere all’ambiente online attraverso le credenziali SPID o SIDI.

Ricordiamo che, secondo quanto riportato nella nota n.28730 del 21settembre 2020, l’attività on-line corrisponde forfettariamente a 20 ore di impegno.

Struttura del modello formativo

Il percorso di formazione si svilupperà nei seguenti momenti:

a) Incontri iniziali e di restituzione finale: con modalità on-line

b) Laboratori formativi: in presenza o on-line, per 12 ore di formazione.

c) Attività di peer to peer, tutoraggio e ruolo dei tutor e dei dirigenti scolastici: per ciò che concerne l’osservazione in classe rimane confermato quanto previsto dall’articolo 9 del DM 850/2015, considerate, in questo particolare momento di rientro alla normalità, le necessarie misure di sicurezza. L’attività da svolgere a scuola è pari a 12 ore.

Viene confermata la durata complessiva del percorso, quantificato in 50 ore di impegno, considerando sia le attività formative in presenza, l’osservazione in classe, la rielaborazione professionale, che si avvale degli strumenti del “bilancio di competenze”, del “portfolio professionale” e del patto per lo sviluppo formativo, secondo i modelli che saranno forniti da INDIRE su supporto digitale on line.

Chi deve svolgere il periodo di prova e di formazione

Sono tenuti al periodo di formazione e prova tutti i docenti:

  • neoassunti a tempo indeterminato al primo anno di servizio;
  • assunti a tempo indeterminato negli anni precedenti per i quali sia stata richiesta la proroga del periodo di formazione e prova o che non abbiano potuto completarlo;
  • che, in caso di valutazione negativa, ripetano il periodo di formazione e prova;
  • che abbiano ottenuto il passaggio di ruolo.

I docenti, assunti con contratto a tempo determinato nell’a.s. 2018/2019 da DDG 85/2018 e per i quali sia stato prorogato il periodo di prova o in caso di valutazione negativa, dovranno svolgere o ripetere il periodo di formazione e prova secondo quanto previsto dalla nota AOODGPER prot. n. 41693 del 21/09/2018 – percorso annuale FIT.

Chi non deve svolgerlo

Non devono invece svolgere il periodo di prova i docenti:

  • che abbiano già svolto il periodo di formazione e prova o il percorso FIT ex DDG 85/2018 nello stesso grado di nuova immissione in ruolo;
  • che abbiano ottenuto il rientro in un precedente ruolo nel quale abbiano già svolto il periodo di formazione e prova o il percorso FIT ex DDG 85/2018;
  • già immessi in ruolo con riserva, che abbiano superato positivamente l’anno di formazione e di prova o il percorso FIT ex DDG 85/2018 e siano nuovamente assunti per il medesimo grado;
  • che abbiano ottenuto il trasferimento da posto comune a sostegno e viceversa nell’ambito del medesimo grado.
Lara La Gatta

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