Resta sostanzialmente invariato l’impianto sul percorso di formazione e prova per i docenti neoassunti nell’a.s. 2023/24.
Questo è quanto risulta dall’incontro tra Ministero e Sindacati del 26 ottobre scorso.
Chi deve svolgere il periodo di prova
Anche quest’anno, sono tenuti al periodo di formazione e prova i docenti:
- al primo anno di servizio con incarico a tempo indeterminato che aspirino alla conferma nel ruolo;
- per i quali sia stata richiesta la proroga del periodo di formazione e prova o che non abbiano potuto completarlo negli anni precedenti o che debbano ripeterlo per mancato superamento. La ripetizione del periodo comporta la partecipazione alle connesse attività di formazione;
- per i quali sia stato disposto il passaggio di ruolo;
- vincitori di concorso, che abbiano l’abilitazione all’insegnamento o che l’acquisiscano completando il percorso abilitante nel corso dello stesso anno di formazione e prova;
- assunti a tempo determinato da GPS sostegno I fascia e da straordinario bis. Qualora il personale interessato abbia già esperito positivamente il periodo di formazione e prova nello stesso ordine e grado, sarà comunque tenuto a sostenere la prova disciplinare.
Chi non deve svolgere il periodo di prova
Non sono invece tenuti al periodo di formazione e prova i docenti che lo abbiano già superato positivamente nello stesso grado di scuola e si trovino in una delle seguenti posizioni:
- rientro in un precedente ruolo;
- passaggio di cattedra;
- già immessi in ruolo con riserva e nuovamente assunti per il medesimo ordine o grado;
- trasferiti da posto comune a sostegno e viceversa nell’ambito del medesimo grado.
Servizio minimo obbligatorio
Per superare il periodo di prova è necessario aver svolto almeno 180 giorni di servizio nel corso dell’anno scolastico, di cui almeno 120 giorni per attività didattiche.
Iter formativo
Il percorso formativo si articola in quattro fasi:
- incontri propedeutici e di restituzione finale (6 ore);
- laboratori formativi/visite a scuole innovative (12 ore);
- peer to peer ed osservazione in classe (12 ore);
- formazione online (20 ore).
Entro il mese di novembre è prevista l’apertura dell’ambiente di formazione sulla piattaforma Indire.