Determinante, ai fini dell’anno di formazione e prova dei docenti neoassunti o che hanno richiesto il passaggio di ruolo, è la figura del docente tutor che affianca il neoammesso in ruolo nel percorso del primo anno con compiti di supervisione professionale.
La figura del tutor accogliente, che assicura il collegamento con il lavoro didattico sul campo, si qualifica come “mentor” per gli insegnanti neoassunti, specie di coloro che si affacciano per la prima volta all’insegnamento. Il profilo del tutor si ispira alle caratteristiche del tutor accogliente degli studenti universitari impegnati nei tirocini formativi attivi; la sua individuazione spetta al dirigente scolastico attraverso un opportuno coinvolgimento del Collegio dei docenti.
Ad ogni docente in periodo di prova viene affiancato un tutor di riferimento, preferibilmente della stessa disciplina, area disciplinare o tipologia di cattedra ed operante nello stesso plesso. In ogni modo il rapporto non potrà superare la quota di tre docenti affidati al medesimo tutor.
Nei casi in cui non fosse possibile individuare un tutor appartenente alla classe di concorso specifica del docente neoassunto, si potrà procedere all’individuazione di una figura appartenente a classi di concorso affini o per settore disciplinare.
Al fine di riconoscere l’impegno del tutor durante l’anno di prova e di formazione, le attività svolte (progettazione, confronto, documentazione) potranno essere attestate e riconosciute dal dirigente scolastico come iniziative di formazione previste dall’art. 1 comma 124 della L.107/2015.
Cosa fa il tutor
L’azione del tutor, così come evidenziato in una scheda pubblicata sul portale Indire, si esplicita almeno in tre attività fondamentali:
- la formulazione del bilancio iniziale delle competenze;
- l’osservazione reciproca in classe (attività di peer to peer) e la sua rielaborazione critica;
- il documento di sintesi del percorso annuale di formazione che viene presentato al Comitato di valutazione.
Il tutor è chiamato anche a presentare in sede di Comitato di valutazione l’approfondimento didattico, il lavoro di formazione e la partecipazione alla vita della scuola compiuti dal docente neoassunto, in quanto è la persona, che avendo accompagnato tutte queste tappe, è in grado di evidenziare il valore del docente che ha affiancato in termini di crescita professionale e di contributo alla comunità educante.
Il tutor nell’ambiente on-line
Nell’ambiente online Neoassunti 2021/22, come nei precedenti anni scolastici, il tutor sarà tenuto ad operare le azioni seguenti:
- associare il docente (o i docenti) che segue;
- compilare il questionario di monitoraggio;
- scaricare l’attestato.
L’ambiente dedicato ai tutor sarà reso disponibile, come di consueto, nella primavera 2022.