Il 21 settembre scorso il Ministero dell’Istruzione con la nota n. 28730 avente per oggetto “Periodo di formazione e prova per i docenti neoassunti e per i docenti che hanno ottenuto il passaggio di ruolo. Attività formative per l’a.s. 2020-2021” rende note le attività formative e di prova previste per i docenti neoassunti e per quelli che hanno ottenuto il passaggio di ruolo.
La nostra testata ha già pubblicato una sintesi dei contenuti salienti della nota e un articolo relativo ai video, predisposti da Indire, finalizzati ad implementare la Didattica Digitale Integrata in alcune discipline.
Vediamo più in dettaglio la struttura del modello formativo, tendendo presente che la norma di riferimento resta il D.M. 850/2015 e che il percorso, nel corso degli ultimi anni , è stato riarticolato, nelle sue diverse fasi, in incontri in presenza, laboratori formativi, osservazione in classe (peer review) e attività sulla piattaforma on line, sulla quale i neo assunti devono compiere significative azioni come l’elaborazione di un proprio bilancio di competenze e la costruzione di un portfolio di documentazione e riflessione sull’attività didattica sotto la guida del docente tutor che affianca il docente nel percorso del primo anno con compiti di supervisione professionale.
La nota presisa che resta confermata la durata complessiva del percorso, quantificata in 50 ore di impegno, considerando sia le attività formative in presenza che quelle in piattaforma
Modello di formazione
Incontri iniziali e di restituzione finale
Gli incontri iniziali di carattere informativo avranno inizio entro il mese di ottobre in modalità on-line. Durante questi incontri verranno fornite indicazioni sulle diverse fasi del percorso di formazione e saranno illustrati i materiali di supporto per la successiva gestione delle attività. E’ consentita, a richiesta, la partecipazione del docente tutor. Per ciò che riguarda invece gli incontri di restituzione finale, dovranno comunque essere adottate formule organizzative flessibili, per evitare generiche e improduttive assemblee plenarie. Il tempo da dedicare agli incontri iniziali e finali è pari a 6 ore complessive.
Laboratori formativi
La struttura dei laboratori formativi in presenza o on-line prevede la fruizione di 12 h di formazione che verteranno sulle seguenti tematiche:
- iniziative e provvedimenti legati alla gestione delle istituzioni scolastiche in fase di emergenza;
- competenze relative alle metodologie e alle tecnologie della didattica digitale e della programmazione informatica (coding) (anche al fine di dare una prima attuazione all’articolo 1-ter del Decreto Legge 29 ottobre 2019, n. 126) per la digitalizzazione dei processi e degli strumenti di apprendimento;
- piano per la formazione dei docenti con riferimenti anche al nuovo curricolo di educazione civica di cui alla Legge 20 agosto 2019, n.92;
- Ordinanza ministeriale, in corso di predisposizione, in materia di valutazione finale degli apprendimenti degli alunni delle classi della scuola primaria, ai sensi dell’articolo 1 comma 2 bis del decreto-legge 8 aprile 2020, n. 22 (per gli insegnanti della scuola primaria);
- lo sviluppo delle competenze digitali degli studenti, l’uso responsabile di Internet, la protezione dei dati personali, il contrasto al cyberbullismo.
Attività di peer to peer, tutoraggio e ruolo dei tutor e dei dirigenti scolastici
Per ciò che concerne l’osservazione in classe resta confermato quanto previsto dall’articolo 9 del DM 850/2015 per un impegno pari a 12 ore con affiancamento del docente tutor , della stessa materia o area disciplinare. Al fine di riconoscere l’impegno del tutor durante l’anno di prova e di formazione, le attività svolte (progettazione, confronto, documentazione e l’eventuale partecipazione agli incontri iniziali e finali di cui alla lettera a) potranno essere attestate e riconosciute dal Dirigente Scolastico come iniziative di formazione previste dall’articolo 1, comma 124 della L. 107/2015.La nota evidenzia il compito educativo e di orientamento, in questo contesto, oltre che di garanzia giuridica, affidato al Dirigente scolastico, in quanto la norma gli assegna la funzione di verifica e apprezzamento della professionalità dei docenti che aspirano alla conferma in ruolo. A tal fine si riconferma l’impegno del Dirigente scolastico nell’osservazione e nella visita alle classi in cui i docenti neoassunti prestano servizio. Analogamente si raccomanda un contatto frequente tra il Dirigente scolastico e i tutor.
Attività sulla piattaforma INDIRE
Entro e non oltre il 30 ottobre 2020, verrà aperto l’ambiente on-line, sempre predisposto da INDIRE. Viene confermato l’ambiente on-line pubblico dove, oltre ai contenuti già presenti, verranno realizzati, anche nuovi percorsi formativi, finalizzati ad integrare la DDI in alcune discipline. Si conferma, infine, che la presentazione del portfolio di fronte al Comitato di valutazione sostituisce l’elaborazione di ogni altra relazione. Ai sensi dell’articolo 10, comma 2 lettera d) del DM 850/2010, INDIRE ha realizzato alcuni video finalizzati a dare un inquadramento alle metodologie per la DDI che costituiscono un percorso di formazione online asincrono disponibili dal 21 settembre sul canale YOU tube dell’Indire. L’obiettivo è di diffondere negli insegnanti spunti di riflessione su metodologie didattiche che sappiano coniugare gli ambienti di apprendimento e le infrastrutture tecnologiche con la programmazione di attività integrate in presenza e a distanza avendo cura di descrivere anche gli strumenti e i metodi di una didattica che favorisca accessibilità e inclusione.