I sindacati evidenziano che “questi docenti hanno subito una grave discriminazione, in quanto, per la loro classe di concorso A077, non sono mai stati definiti i titoli d’accesso e pertanto non si sono mai avviate regolari procedure di abilitazione (Ssis prima e Cobaslid poi)”. Quindi, i docenti di strumento musicale, pur avendo maturato i 360 giorni di servizio, non hanno alcuna opportunità di conseguire l’abilitazione e di conseguenza di inserirsi nelle graduatorie ad esaurimento.
In un documento a firma dei segretari Enrico Panini, Francesco Scrima, Massimo Di Menna, Marco Paolo Nigi si rileva che “la questione riveste carattere d’urgenza in considerazione dell’imminente apertura dei termini per l’inserimento nelle graduatorie, che in base alla legge finanziaria dovrebbe costituire l’ultima opportunità per l’accesso ai ruoli”.
Il comunicato prosegue ricordando le opportunità di abilitazione conseguenti a provvedimenti legislativi (da ultimo la legge n. 143/04) che, a sanatoria, hanno individuato specifiche categorie di aventi titolo a partecipare a percorsi abilitanti speciali (D.M. n. 100). “A questo personale in sostanza non è mai stata offerta alcuna opportunità di abilitazione – sottolinea il comunicato – ed ora rischia di essere escluso per sempre dalla possibilità di consolidare il proprio rapporto di lavoro, a fronte tra l’altro di una consistente disponibilità di posti su cui ha lavorato finora”.
Infine, Flc Cgil, Cisl-Scuola, Uil-Scuola e Snals-Confsal concludono ribadendo la necessità che l’Amministrazione colmi questa ingiustizia e individui le formule più opportune per consentire l’inserimento in graduatoria.