La Tecnica consiglia

Docenti sempre più stressati: dov’è la prevenzione?

CobasCobas

Fra tutte le disposizioni di legge in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro quella relativa valutazione dei rischi da stress lavoro-correlato è quasi certamente la meno applicata, perlomeno nella scuola.

La stessa legge sulla sicurezza nei luoghi di lavoro prevede espressamente che il datore di lavoro provveda periodicamente ad effettuare la valutazione dello stress lavoro correlato.

Eppure valutare lo stress a cui sono sottoposti i docenti dovrebbe essere molto importante e forse persino utile per prevenire quelle situazioni di difficoltà e di disagio che certamente stanno a monte dei comportamenti violenti dei docenti nei confronti degli alunni.
Con questo non vogliamo far passare in secondo piano le oggettive responsabilità,  anche di natura penale, che gravano sui docenti un po’  “maneschi”, ma vogliamo far rilevare che con una adeguata rilevazione dello stress si potrebbe forse ridurre i rischi sia per i docenti sia per gli alunni.

 

L’insegnante è destinato a bruciarsi

Al di là delle questioni relative alle norme da rispettare, è evidente che chi svolge professioni di aiuto, come l’insegnante, è a grande rischio di “bruciarsi”, di esaurire le proprie riserve energetiche e trovarsi a provare sintomi quali esaurimento emozionale, depersonalizzazione, ridotte capacità professionali, sintomi di malessere fisico.

Poiché lo stress è una risposta a stimoli esterni a cui ci adattiamo, sembra evidente che un insegnante sia quasi inevitabilmente portato a stressarsi. Gli stimoli potenzialmente stressanti sono davvero molti: allievi difficili, precarietà del lavoro, spostamenti territoriali quotidiani, colleghi con cui interagire è complicato, ed altro ancora che ciascuno saprà aggiungere.

Variabili organizzative e personali influenzano le reazioni individuali alle fonti di stress, che se prolungato nel tempo può condurre ad un peggioramento lavorativo nelle prestazioni ma anche nel senso di autoefficacia personale.

A tal proposito, La Tecnica della Scuola, ente di formazione accreditato dal Miur per la formazione del personale della scuola (prot. n. AOODGPER/6834/2012) ai sensi della direttiva ministeriale n. 90/2003 adeguato ai sensi della Direttiva n. 170/2016, propone un corso online, in modalità webinar, dal titolo: “Prevenire e gestire lo stress a scuola”.

PER TUTTE LE INFORMAZIONI CLICCA QUI

 

Redazione

Articoli recenti

Mobilità condizionata del docente soprannumerario, se si esprimono preferenze interprovinciali e si è soddisfatti decade il reintegro

Per i docenti della scuola dell'infanzia e primaria, ai sensi dell'art.20, comma 7 del CCNI…

22/04/2025

Nuove indicazioni nazionali, il docente diventa mero esecutore e l’alunno non ha più metodo critico: è deciso priori cos’è giusto. Parla D’Auria (Mce)

“Le bambine e i bambini devono essere interpretati come soggetti attivi, che chiamano in causa…

21/04/2025

Papa Francesco dava sostegno e forza ai bambini fragili e senza scuola, dal mondo dell’Istruzione l’impegno seguire il suo esempio – LE TESTIMONIANZE

È fortissimo il cordoglio per l’inaspettata perdita di Papa Francesco. A poche ore dalla sua…

21/04/2025

Ma cosa è “scientifico”? Qualche domanda ai difensori delle vecchie Indicazioni Nazionali

Con riferimento all’ intervista di Alessandro Giuliani al prof Corsini vi invio queste considerazioni. Non…

21/04/2025

Il prosit della luna, romanzo di Silvana Carbonaro intorno alla sodale amicizia

Fabrizio e Manlio, due amici che ad ogni adunata fascista si cercano per la ritualità…

21/04/2025

Docenti perdenti posto, rientrano nel pieno diritto di fare domanda di mobilità al di fuori di qualsiasi vincolo attuale e futuro

Un docente che è stato individuato perdente posto per l'anno scolastico 2025-2026 ci chiede quale…

21/04/2025