Home I lettori ci scrivono Docenti specializzati all’estero chiedono intervento urgente del Governo

Docenti specializzati all’estero chiedono intervento urgente del Governo

CONDIVIDI

Il Comitato DPSE – Docenti Precari Specializzati Estero, facendosi portavoce di migliaia di docenti italiani che hanno conseguito la specializzazione per il sostegno all’estero, ha inviato una richiesta formale al Ministro dell’Istruzione e del Merito, Prof. Giuseppe Valditara, e al Presidente del Consiglio dei Ministri, On. Giorgia Meloni, per ottenere una moratoria immediata sui rigetti e preavvisi di rigetto delle domande di riconoscimento dei titoli esteri fino all’attivazione dei percorsi di specializzazioni organizzati da INDIRE.

Il Comitato ha espresso grande preoccupazione per la rapidità e superficialità con cui il Ministero sta respingendo le domande di riconoscimento, contraddicendo le intenzioni dichiarate dal Governo e dallo stesso Ministro Valditara. In particolare, si sottolinea nella lettera l’importanza di garantire l’accesso ai prossimi percorsi INDIRE a tutti i docenti con titoli equivalenti, evitando discriminazioni basate sul momento in cui il titolo è stato conseguito o sull’emissione di rigetti e preavvisi di rigetto.

Il DPSE chiede al Ministro Valditara la sospensione immediata dei rigetti e preavvisi di rigetto fino all’attivazione dei percorsi INDIRE. La garanzia di accesso ai detti percorsi di specializzazione per le attività di sostegno per tutti i docenti con titoli esteri legittimi, senza discriminazioni.
Il Comitato richiama la necessità di rispettare le normative europee che garantiscono la libera circolazione dei titoli di studio e la parità di trattamento, come sottolineato anche dal Consiglio di Stato.

Il Comitato chiede un incontro con il Ministro Valditara, o con un suo delegato, per discutere più approfonditamente le proprie ragioni e trovare una soluzione condivisa.

Il DPSE evidenzia che senza un intervento tempestivo, il rischio è di vedere vanificati i progressi compiuti fino ad oggi, con un conseguente aumento dei contenziosi e delle difficoltà per il sistema educativo italiano.

Il Comitato rimane fiducioso che il Ministro e il Governo sapranno ascoltare queste istanze e agire di conseguenza per garantire equità e rispetto dei diritti di tutti i docenti.

In questi giorni tantissimi docenti precari con titoli TFA conseguiti all’estero stanno già inviando singole lettere al Ministro Valditara nelle quali esprimono la loro profonda preoccupazione per i rigetti dei loro titoli e richiederanno una moratoria immediata fino all’attivazione dei percorsi INDIRE e le disparità create dalle decisioni recenti e chiedere al Ministro di intervenire per garantire che i loro diritti vengano rispettati.

Se la situazione attuale non verrà risolta, si rischia di innescare una nuova ondata di contenziosi, con aggravi di spese e con gravi ripercussioni per tutte le parti coinvolte.

Renato Bellofiore, portavoce del Comitato DPSE (Docenti Precari Specializzati Estero)