Il 17 marzo scorso, in un lungo articolo di analisi e approfondimento scritto per La Tecnica della Scuola, ho tentato di fare il punto sulla applicazione delle linee guida per l‘Orientamento pubblicate il 22 dicembre 2022.
Come è noto le grandi novità previste dalle linee guida sono riassumibili nei seguenti elementi
Ebbene, rispetto ai punti sono delineati che cosa è stato fatto e cosa no? A che punto siamo ora che siamo giunti all’inizio dell’anno scolastico 2024/25? Vediamo nel dettaglio.
A questo punto, analizziamo ciò che ancora non è stato attivato o di cui non c’è notizia a inizio anno scolastico 2024/25.
Il panorama è preoccupante. Vediamolo ponendoci due domande.
RISPOSTA: NO. Non è stato attivato alcun percorso teso prima a identificare e poi a formare i docenti tutor degli studenti dei primi 5 anni di scuola secondaria. Il che significa che probabilmente anche per questo anno non ci saranno tutor per questi studenti. E quindi neppure l’eportfolio (eccetto casi di autonoma attivazione da parte di studenti e docenti)
RISPOSTA: NO. Non solo non si hanno notizie sui fondi necessari per gli eventuali tutor delle scuole secondaria di I grado e per il primo biennio della scuola secondaria di II grado ma non si hanno notizie -ad oggi – neppure dei fondi per i tutor degli ultimi tre anni di secondaria superiore. Cioè per coloro che nel 2023/24 sono stati incaricati e pagati.
E così le parole scritte il 17 marzo 2024 continuano ad essere attuali. Le riportiamo direttamente:
..senza fondi…. tutto s’azzoppa. In realtà, stando a quanto scriveva il ministro nelle Linee Guida (LG 12), i fondi ci dovrebbero essere. Ma al momento non si vedono. E, per chiarire, si tratta, spannometricamente, di circa 450 milioni di euro all’anno. Infatti, considerato che per il triennio delle superiori il costo è stato di 150 milioni, per il triennio delle scuole secondarie di I grado il costo dovrebbe essere leggermente più alto (ci sono infatti più alunni nel triennio delle “medie” che nel triennio finale delle superiori) mentre il costo per il biennio delle superiori dovrebbe essere – sempre a spanne – leggermente superiore ai 100 milioni di euro. Insomma tra 450 e 500 milioni di euro annui. Di cui al momento non c’è traccia. E senza soldi, niente tutor. E senza tutor niente E-Portfolio e niente personalizzazione del processo di costruzione del proprio progetto di vita.
Solo che, rispetto all’anno scorso, qui si rischia di bloccare anche quanto fatto per il triennio con la nomina dei tutor. Una sorta di azzeramento delle azioni più rilevanti previste dalle linee guida del 22 dicembre 2022.
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