Il coordinamento nazionale Docenti uniti: no al Ddl scuola aderisce a tutte le manifestazioni che si stanno svolgendo in questi giorni in tante città contro la riforma Renzi della scuola e che confluiranno nel grande sciopero nazionale unitario del 5 maggio 2015.
I lavoratori della scuola hanno l’opportunità di esprimere con forza il loro dissenso verso una riforma che, se approvata, cambierà radicalmente la scuola trasformandola da istituzione pubblica, democratica, indipendente, partecipata e libera in una scuola dove il dirigente deciderà in modo assolutamente arbitrario docenti, personale Ata, programmi, discipline, progetti curriculari ed extracurriculari.
Ritenendo inemendabile questa riforma, i lavoratori della scuola scenderanno nelle piazza di tutta Italia per chiedere con forza:
– Il ritiro del Ddl beffardamente denominato “Buona Scuola”;
– il varo per decreto di un piano straordinario di assunzione di tutti i precari della scuola con almeno 36 mesi di servizio nella scuola statale;
– un piano di mobilità straordinaria per i docenti assunti prima dell’anno scolastico 2015-16.
Per questi motivi, a difesa di una scuola patrimonio di tutti i cittadini e non solo dei Docenti e, men che meno, dei Dirigenti Scolastici e di Politici senza scrupoli, invitiamo tutti i cittadini e gli studenti ad appoggiare la nostra protesta fino al definitivo ritiro di questa famigerata riforma; per costruire assieme la scuola che vogliamo per i nostri figli e per le future generazioni.
DOCENTI UNITI NO AL DDL SCUOLA