E’ questo il paradosso in cui noi DOCENTI VINCOLATI – ELENCHI SPECIALI E TFA ci troviamo. Siamo docenti specializzati sul sostegno con il corso di TFA dell’anno 2020/2021 (V ciclo) e che abbiamo usufruito nel luglio 2021 della finestra per l’inserimento in prima fascia sostegno specifica per i docenti neo-specializzati.
Essendo già inseriti in graduatoria GPS nella provincia espressa nell’aggiornamento del biennio 2020/2022 abbiamo scelto la provincia nell’estate 2020 e l’inserimento negli elenchi speciali non ci ha permesso di cambiare provincia.
Nel 2021 è intervenuto il reclutamento speciale da GPS voluto dal Decreto Sostegni Bis e per questo abbiamo cominciato a settembre l’anno di prova.
L’assunzione da GPS però non ha previsto la possibilità di cambio provincia e per questo ci siamo trovati nella situazione che ci porterà, una volta superato l’anno di prova, per 3 anni vincolati nella sede di assunzione. Così determinando, di fatto, la nostra permanenza di 5 anni in una provincia che avevamo scelto solo per i due anni di durata delle graduatorie GPS.
Molti di noi avevano fatto progetti famigliari, di matrimonio, di figli, programmando la nostra vita per la permanenza nella provincia GPS scelta solo per 2 anni.
Non abbiamo potuto più scegliere.
E come se non bastasse, siamo stati anche discriminati rispetto a colleghi appena specializzati e non iscritti ad alcuna GPS che invece, hanno potuto indicare la sede preferita vicino casa.
Tutto questo perché iscritti a una GPS per altro tipo di posti e classe di concorso, che per di più è diversa da quella di sostegno che ci ha consentito l’accesso alla stabilizzazione speciale da GPS.
Il sacrificio di lavorare fuori sede è diventato non titolo di merito, ma condanna punitiva e limitativa.
Tutti noi subiamo un danno economico calcolabile in 2/3 dello stipendio a causa di affitti e spese di spostamento e tutto questo nonostante i tanti posti liberi per il sostegno nelle nostre regioni. Posti che spesso sono occupati da docenti senza alcun titolo e preparazione. Insegnanti assunti anche da MAD, in posti che potrebbero essere occupati da personale specializzato (come previsto espressamente dalla legge 104/92) vincolato inspiegabilmente fuori regione.
In più, molti di noi hanno svolto il TFA a distanza in altra regione, in università che avevano programmato il numero dei posti degli insegnanti da specializzare, secondo le esigenze del territorio. Pianificazione ora del tutto vanificata da questo assurdo vincolo che avvantaggia i non iscritti in GPS e colpisce paradossalmente i docenti specializzati con servizio e con bisogni speciali legati alle esigenze delle famiglie lontane in altre province.
Siamo attivi nell’appoggiare l’ottimo lavoro del COMITATO NAZIONALE DOCENTI VINCOLATI che con la presidente Angela Mancusi, sta portando avanti una lotta capillare ed efficace. Ciononostante riteniamo importante far conoscere la nostra condizione e aiutare tutti i colleghi vincolati a causa del reclutamento da GPS.
Chiediamo a chi si trova nella nostra situazione, di unirsi a noi tramite Facebook https://www.facebook.com/groups/docentivincolati, che sta valutando tutte le iniziative politiche, sindacali e legali per veder riconosciuto il nostro diritto alla scelta della provincia.
DOCENTI VINCOLATI – ELENCHI SPECIALE E TFA
"Nelle more dell’emissione della nota M.I.M. sui termini, modalità e presentazione delle domande, da parte…
Nella Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, una settantina di studenti di tre…
L’insegnante e scrittore Christian Raimo ripercorre con ‘La Tecnica della Scuola’ i motivi che hanno…
La rivista online La Scuola Oggi ha organizzato un dibattito pubblico sul tema “Aggressioni in…
In occasione della Giornata della Sicurezza nelle Scuole, il Ministero dell’Istruzione e del Merito d’intesa…
Nelle scuole della provincia autonoma di Trento sta per arrivare una grande novità: come annunciato…