Attualità

Docenti vincolati, tra errori dell’algoritmo, ricorsi e una continuità didattica che non c’è

La battaglia dei docenti neoimmessi in ruolo e bloccati dal vincolo triennale continua. Dopo le manifestazioni a Roma e a Napoli, è la volta di Milano con le proteste sotto la sede della Regione Lombardia. Il Comitato Nazionale Docenti Vincolati chiede a gran voce che il vincolo venga tolto e anche questa fetta di docenti (circa 70mila in Italia) possa avere diritto alla mobilità.

“È assurdo che ci venga negato il diritto alla mobilità. Chiediamo di poter lavorare nei nostri comuni di residenza o limitrofi raggiungibili all’interno della regione nella quale si è sostenuto il concorso o si è scelta la provincia per la graduatoria Gae o da quest’anno da GPS di prima fascia. Pretendiamo che i nostri diritti di lavoratori vengano rispettati” affermano i docenti vincolati.

Nel corso dell’appuntamento della Tecnica della Scuola live sono intervenute Rosaria Luongo e Ambra Poletto, due docenti che hanno raccontato le loro storie:

“Sono stata immessa in ruolo da concorso straordinario del 2018 – spiega Rosaria Luongo – quando ho fatto la scelta delle varie province, le ho messe tutte. Varese è stata la mia penultima scelta, dubito fortemente che nelle prime 11 non ci fosse un posto vacante. Purtroppo questo è stato un errore dell’algoritmo. Ci sono pro come la digitalizzazione ma anche contro se il sistema va in tilt è difficile tornare indietro. Abbiamo fatto ricorsi, mandato lettere infinite. Non c’è stata volontà da parte di nessuno di modificare quest’errore. Il lunedì faccio la mia valigia, vado a Besnate (Va) e lascio due ragazzini soli a casa. E questo è il secondo anno. Io mi chiedo: sono una docente di scuola primaria, il vincolo è triennale, la docente mi ha affidato una prima, dunque dopo la terza io li abbandonerò, e la continuità didattica dov’è?”

Anche Ambra Poletto ha sostenuto il concorso straordinario del 2018. “Abito alle porte di Milano e sono stata assegnata a Lodi, quasi ai confini con Piacenza, mediamente 180 km al giorno. Per scelta personale, l’anno di immissione in ruolo, quindi l’anno scorso, non sono andata, ho dovuto utilizzare il congedo dei miei figli e sono rimasta a casa. Non ho utilizzato il congedo per volontà ma per esigenze familiari. Anche io non ho garantito quella continuità di cui tutti parlano al ministero perché non sono andata nella mia sede di assegnazione e quest’anno ho avuto l’assegnazione provvisoria in quanto sono state date le deroghe per i minori di età inferiore a 3 anni per cui ho ottenuto l’assegnazione nel mio Comune di residenza. Sono qui perché sostengo le mie colleghe perché questo vincolo ci è stato imposto. Assegnazione provvisoria, utilizzo e art. 36, è un diritto del docente lavoratore”.

RIVEDI LA DIRETTA

Redazione

Articoli recenti

Giorgia Meloni in Lituania, il siparietto: “Cito spesso ‘Il Signore degli Anelli’ ma non è l’unico libro che ho letto, giuro”

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni in questi giorni è andata in Lituania a visitare…

23/12/2024

Sicilia Express, 29 euro anziché 200 per tornare casa per Natale. Un precario: l’ho saputo grazie ad un influencer

Come abbiamo scritto, è partito il 21 dicembre scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova…

23/12/2024

Susanna Tamaro: “C’è da fare un bel lavoro nelle scuole. Bisogna tornare all’alfabetizzazione, scrivere a mano”

La scrittrice Susanna Tamaro è tornata a parlare della sua battaglia contro l'uso troppo pervasivo…

23/12/2024

Piattaforma concorsi e procedure selettive, si utilizza per presentare le domande per i concorsi scuola: come accedere e quali istanze sono aperte

In questo scorcio di fine anno sono diverse le procedure concorsuali e selettive riguardanti il…

23/12/2024

Roberto Colletti, docente nella scuola secondaria 21 anni: “Tanti mi scambiano per un allievo” – INTERVISTA

Secondo una ricerca recente di Forum PA, la crescita culturale degli otto milioni di studenti…

23/12/2024

Concorso docenti Pnrr 2, bando in scadenza il 30 dicembre: come fare domanda? – I VIDEO TUTORIAL

Dall'11 dicembre 2024 e fino alle ore 23:59 di lunedì 30 dicembre 2024 sarà possibile…

23/12/2024