Con la modifica della legge 104/92, avvenuta ai sensi dell’art. 3, comma 1, lett. b), n. 2), D.Lgs. 30 giugno 2022, n. 105, che ha introdotto modifiche in materia di permessi mensili retribuiti per assistere persone con disabilità in
situazione di gravità, cambia anche il modello di dichiarazione in merito all’assistenza del figlio-docente che assiste il genitore disabile in stato di gravità. In buona sostanza l’abolizione giuridica di figlio referente unico per l’assistenza al genitore disabile con art.3, comma 3 della legge 104/92, ha determinato una modifica anche a livrello di modello di dichiarazione e di coumentazione da allegare all’istanza.
Documentazione da allegare alla domanda di mobilità
In merito alla documentazione del rapporto di parentela e dell’assistenza si precisa quanto segue:
a) il coniuge, intendendo per tale anche la parte di unione civile, il convivente di fatto di cui all’articolo 1, commi 36 e 37, della legge 20 maggio 2016 n. 76, il genitore, il figlio che presta assistenza, il fratello o sorella conviventi di soggetto disabile in situazione di gravità, nel caso in cui i genitori siano scomparsi o impossibilitati ad occuparsi del figlio disabile perché totalmente inabili, che assistano il soggetto disabile e che intendano beneficiare della precedenza prevista dal CCNI 2022, devono documentare i seguenti “status e condizioni” secondo le modalità indicate di seguito:
i. il rapporto di parentela, di adozione, di affidamento, di coniugio, di unione civile e di convivenza di fatto con il soggetto disabile deve essere documentato con dichiarazione personale resa sotto la propria responsabilità, ai sensi delle disposizioni contenute nel DPR 445/2000;
ii. l’attività di assistenza (articolo 33, comma 3, della legge 104/1992) a favore del soggetto disabile deve essere documentata con dichiarazione personale resa sotto la propria responsabilità, ai sensi delle disposizioni contenute nel DPR 445/2000.
b) la presentazione di tale documentazione è prevista esclusivamente nei casi di assistenza al genitore. L’assistenza esercitata dai beneficiari della precedenza ex articolo 33, commi 5 e 7, della legge 104/92 deve essere effettivamente svolta alla data di scadenza per la presentazione della domanda di mobilità e deve sussistere entro 10 giorni prima del termine ultimo di comunicazione al SIDI delle domande. È obbligo degli interessati dichiarare entro tale termine l’eventuale cessazione dell’attività di assistenza al familiare disabile e la conseguente perdita del diritto alla precedenza;
c) la situazione di non ricovero a tempo pieno del soggetto disabile in istituto specializzato deve essere documentata mediante dichiarazione personale resa sotto la propria responsabilità, ai sensi delle disposizioni contenute nel DPR 445/2000;
d) il fratello o la sorella conviventi di soggetto disabile in situazione di gravità, che assistano il medesimo in quanto i genitori siano scomparsi ovvero impossibilitati ad occuparsi del figlio disabile perché totalmente inabili (sentenza della Corte costituzionale n. 233/2005), devono comprovare lo stato di totale inabilità dei genitori con idonea documentazione di invalidità;
e) il domicilio del soggetto disabile assistito è documentato mediante autocertificazione;
Gestione Allegati nella domanda di mobilità
Nella piattaforma delle Istanze Online del MIM nella sezione “Altri Servizi” c’è la pagina riservata alla “Gestione Allegati”. In tale pagina è possibile inserire l’allegato da associare successivamente alla domanda di mobilità territoriale o professionale 2023-2024. Anche tutta la documentazione riferita all’assistenza del genitore disabile, compreso il verbale della Commissione medica per il riconoscimento permanente dell’art.3, comma 3 (stato di gravità), va allegato alla domanda nel seguente modo ( spiegato nel tutoriale):