Sempre è il momento giusto di inviare la propria candidatura con la messa a disposizione perché la macchina burocratica scolastica non si ferma mai. Ci si può candidare anche nei momenti più impensabili dell’anno.
Si tratta di una buona possibilità di lavoro, utile per inserirsi nel mondo della scuola e guadagnare insegnando. Infatti l’attività svolta sarà retribuita con circa 50 euro lordi per ogni ora di lezione.
I laureati non abilitati possono produrre domanda di Messa a disposizione, ovvero possono dare la propria disponibilità a coprire eventuali posti vacanti in qualità di supplenti tramite una semplice istanza da inviare alle scuole.
Infatti, la messa a disposizione, non è altro che una candidatura spontanea al fine di essere chiamati per sostituzioni, supplenze di breve durata e corsi di recupero.
La domanda di Messa a disposizione (MAD) deve essere redatta in modo formale e contenere i dati importanti del docente e può essere inviata alle scuole.
Su www.messa-a-disposizione.it trovi tutte le informazioni utili per redigere in maniera corretta e professionale la tua candidatura, anche per i posti di sostegno.
MAD Online è l’unico servizio italiano che ti permette di provare gratuitamente quanto offre per 15 giorni e per generare fino a 10 candidature.
Se sarai soddisfatto della tua prova, potrai scegliere se abbonarti: con un investimento di poche decine di euro potrai inviare singolarmente le tue domande in tutte le scuole d’Italia statali, oltre 10.000 paritarie e le scuole italiane all’estero per l’intero anno scolastico sia per il sostegno che per le tue classi di concorso e posti ATA.
Puoi contattare lo staff di Scuola Web Italia, la società che ha ideato la piattaforma, per avere assistenza tramite chat, telefono, e-mail e gruppo Facebook.
Iscriviti gratuitamente e senza impegno su www.messa-a-disposizione.it, la piattaforma più economica, sicura e trasparente, e candidati in tutte le scuole di tuo interesse.
La domanda, per essere valida, deve essere inoltrata presso la sede dove è presente il dirigente scolastico e non alle sedi succursali o distaccate in cui lo stesso è reggente.
Inoltre, per scrivere una MAD efficace, è bene indicare con precisione i dati anagrafici, i titoli conseguiti e le esperienze eventuali maturate a scuola, oltre ad indicare la classe di concorso.
Consigliamo sempre di allegare alla MAD un CV formato europeo più altre eventuali certificazioni.
"Nelle more dell’emissione della nota M.I.M. sui termini, modalità e presentazione delle domande, da parte…
Nella Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, una settantina di studenti di tre…
L’insegnante e scrittore Christian Raimo ripercorre con ‘La Tecnica della Scuola’ i motivi che hanno…
La rivista online La Scuola Oggi ha organizzato un dibattito pubblico sul tema “Aggressioni in…
In occasione della Giornata della Sicurezza nelle Scuole, il Ministero dell’Istruzione e del Merito d’intesa…
Nelle scuole della provincia autonoma di Trento sta per arrivare una grande novità: come annunciato…