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Domande di assegnazione, prima infanzia e primaria, poi secondaria

Ancora nessuna certezza su quale saranno le regole per le utilizzazioni e assegnazioni provvisorie 2018/2019, tuttavia affiora una certezza: “prima si faranno le domande per infanzia e primaria, poi si partirà con la secondaria di I e II grado”.

 

TEMPI E MODI DI PRESENTAZIONE DOMANDE DI UTILIZZAZIONE E ASSEGNAZIONE PROVVISORIA

Ancora non esistono certezze per quanto riguarda la messa a punto del CCNI mobilità annuale 2018/2019, tuttavia trapelano alcune indiscrezioni che riguardano i modi e i tempi per la presentazione delle domande di utilizzazione e assegnazione provvisoria.

La modalità di presentazione sarà quella di compilare il modulo delle istanze online, dove i docenti potranno richiedere solo preferenze di scuola o nel caso di domanda interprovinciale si potrà scegliere un’unica provincia. Per la scuola dell’infanzia e la primaria, il docente, potrà scegliere fino ad un massimo di 20 scuole e nel caso scegliesse il codice della provincia questo potrebbe essere preceduto da un massimo di altre 19 preferenze scolastiche. Per quanto riguarda la scuola secondaria di I e II grado, invece il docente, avrebbe l’opportunità di scegliere al massimo 15 scuole: nel caso di utilizzazione o assegnazione provvisoria interprovinciale, il docente alla scelta del codice della provincia, potrebbe fare precedere fino ad un massimo di 14 scuole e per un massimo di 15 preferenze.

I tempi dovrebbero essere quelli della seconda metà di luglio, al massimo la prima settimana di agosto, per la presentazione delle domande di utilizzazione e assegnazione provvisori averso l’infanzia e la primaria, mentre per la scuola secondaria di andrà a finire tra la prima decade di agosto e il 20 agosto.

ATTENZIONE ALLE PREFERENZE SUL COMUNE DI RICONGIUNGIMENTO

La mancata indicazione delle preferenze relative alle scuole del comune di ricongiungimento preclude la possibilità di accoglimento da parte dell’ufficio delle eventuali altre preferenze, o altre classi di concorso o posti di grado diverso, ma non comporta l’annullamento dell’intera domanda di assegnazione provvisoria. Questo è quanto è riportato nel CCNI della mobilità annuale 2017/2018, poi il MIUR è intervenuto specificando che non esiste l’obbligo di inserire tutte le scuole del comune di ricongiungimento. Tuttavia alcuni uffici scolastici potrebbero creare problemi, quindi ci sarebbe la necessità di chiarire ufficialmente questo punto nell’incontro tra il MIUR e i sindacati.

Per cui è utile sapere che è necessario inserire nella sezione I delle preferenze del modello U1 e U2 i codici analitici delle relative scuole del comune di ricongiungimento, prima di inserire altre preferenze, questo per evitare l’annullamento di tutte quelle preferenze successive a quelle riferibili alle scuole del comune di ricongiungimento.

Lucio Ficara

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