Graduatorie

Domande Gps 2024, terza informativa al Ministero: ecco cosa cambia per chi deve abilitarsi, le ultime novità

Nel corso della terza informativa sindacale sull’ordinanza ministeriale che regolamenta l’aggiornamento delle GPS 2024 di oggi, 7 maggio, il Ministero ha prospettato l’ennesimo cambio delle regole di attribuzione delle supplenze.

Gps, cosa è previsto per chi deve accedere ai corsi abilitanti

Coloro che intendono accedere ai corsi abilitanti potranno iscriversi in prima fascia con riserva e, pur senza conseguire il titolo entro il 30 giugno, ottenere l’assegnazione della supplenza dalla prima fascia.

Si tratta di una misura che, secondo Flc Cgil, non ha precedenti nella scuola e che appare come l’estremo tentativo del Ministro di mettere una pezza sui gravi ritardi con cui vengono avviati i percorsi abilitanti.

Già lo scorso 23 aprile il sindacato aveva denunciato le conseguenze connesse agli inspiegabili rinvii, con il rischio che i precari da anni in attesa di un percorso di abilitazione, dopo aver pagato fino a 2.500 euro, non potessero conseguire il titolo in tempo utile per l’accesso alla prima fascia GPS. 

Ora questo problema viene aggirato con un intervento sul testo dell’ordinanza che consente la stipula dei contratti per chi è inserito con riserva. 

Gps, Flc Cgil critica

“Dopo il colpo di mano su abilitazioni e specializzazioni acquisite all’estero, con la decisione di inserire ‘a pettine’ coloro che sono in attesa del tardivo riconoscimento della validità legale del titolo, Valditara ci riprova con le ‘nuove’ abilitazioni. Il tentativo è dunque quello di camuffare le inadempienze e le responsabilità politiche che hanno determinato gravi ritardi nell’approvazione dei decreti di avvio dei corsi abilitanti con una nuova deroga alla piena validità del titolo di studio che dà accesso alla prima fascia delle GPS”.

“Si tratta del male minore per i docenti che sarebbero stati danneggiati dal mancato conseguimento dell’abilitazione, imputabile unicamente ai Ministri Valditara e Bernini, ma la FLC CGIL rileva che questo rappresenta un pericoloso tentativo di piegare le regole all’esigenza di nascondere l’inefficienza nella gestione di procedure importanti che coinvolgono decine di migliaia di lavoratori precari”, scrivono dal sindacato guidato da Gianna Fracassi.

Pertanto la FLC CGIL, preso atto della proposta, ha chiesto un confronto con i vertici di Viale Trastevere per capire perché questa soluzione venga presentata solo ora, quando sono ormai evidenti da settimane i ritardi dei corsi abilitanti.

La FLC CGIL, inoltre, intende confrontarsi ancora sulla scelta di non procedere con una norma di legge, che istituendo fasce aggiuntive, avrebbe messo in sicurezza le graduatorie e evitato scavalchi tra lavoratori precari.

Redazione

Articoli recenti

Maturità 2025, che fine ha fatto la circolare per presentare le domande? Le scuole intanto stanno dando indicazioni, confermando la prima scadenza del 30 novembre

"Nelle more dell’emissione della nota M.I.M. sui termini, modalità e presentazione delle domande, da parte…

22/11/2024

Donne vittime di violenza, ministero dell’Istruzione illuminato di rosso. Valditara: la scuola sarà al vostro fianco

Nella Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, una settantina di studenti di tre…

22/11/2024

Christian Raimo sospeso dal servizio per tre mesi: mi spiace, non volevo insultare Valditara ma difendere la scuola pubblica dalla politica distruttiva – VIDEO

L’insegnante e scrittore Christian Raimo ripercorre con ‘La Tecnica della Scuola’ i motivi che hanno…

22/11/2024

Una tiktoker: “Sono bella, non ho bisogno di studiare”. Castellana (Gilda): “Questi sono i messaggi che arrivano ai ragazzi?”

La rivista online La Scuola Oggi ha organizzato un dibattito pubblico sul tema “Aggressioni in…

22/11/2024

Promuovere la sicurezza nelle scuole: al via la seconda edizione del concorso nazionale per gli studenti

In occasione della Giornata della Sicurezza nelle Scuole, il Ministero dell’Istruzione e del Merito d’intesa…

22/11/2024

Benessere emotivo e relazionale degli studenti, arriva il docente facilitatore nelle scuole di Trento tra due anni

Nelle scuole della provincia autonoma di Trento sta per arrivare una grande novità: come annunciato…

22/11/2024