In molte istituzioni scolastiche sta creando non pochi malumori la decisione della Agenzia per l’Italia digitale di non consentire più alle scuole di utilizzare il dominio .gov.it per i loro siti internet.
La questione potrebbe apparire di secondaria importanza, ma così non è perchè negli ultimi anni le scuole erano state sollecitate ad abbandonare i propri domini “personalizzati” e trasferirsi su .gov.it
Per esempio il liceo www.liceoxyz.it si era dovuto riconvertire in www.liceoxyz.gov.it: l’operazione aveva comportato non poco lavoro (modifica degli indirizzi di posta elettronica e , in non pochi casi, trasferimento dei dati da un server all’altro).
Adesso bisogna annullare tutto e tornare alla precedente denominazione con conseguente operazione inversa.
Adesso l’Agenzia digitale ha stabilito che hanno diritto ad utilizzare il dominio .gov.it solamente le amministrazione centrali ma non le scuole.
In via transitorie le istituzioni scolastiche potranno mantenere l’indirizzo .gov.it fino al 31 dicembre prossimo, poi l’accesso sarà definitivamente disabilitato.
Fra tutti i problemi che la scuola sta affrontando in questa fase quello dell’indirizzo internet è certamente fra i meno importanti, ma resta il fatto che, per adeguarsi alle disposizioni dell’Agenzia, gli animatori digitali avranno il loro daffare.
E c’è già chi parla dell’ennesima molestia burocratica di cui nessuno sentiva il bisogno.
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