Come gestire un alunno con disturbo oppositivo provocatorio (DOP)? Quali sono i comportamenti oppositivi e come trattarli in classe? Quali strategie pedagogico-didattiche? Cosa fare e non fare? VAI AL CORSO
Il DOP comporta, da parte dell’alunno, atteggiamenti conflittuali e rifiuto di adeguarsi alle normali regole condivise dalla classe. Il rifiuto di fare i compiti o di seguire la lezione sono ulteriori segnali di una condizione di disagio, alla quale il docente non dovrebbe reagire con autorità, ma con ascolto e comprensione; con pazienza; con critiche costruttive; con la promozione delle capacità e dei talenti dell’alunno; con attività di gruppo volte a favorire la cooperazione.
Va chiarito che tutti i bambini possono essere scontrosi e difficili in determinate situazioni, però nei soggetti con il
DOP questo atteggiamento è costante nel tempo, non si smorza mai e anzi spesso viene ulteriormente amplificato, tanto da rendere molto difficoltosa l’accoglienza e la tolleranza degli altri compagni e quindi la dinamica relazionale in classe. Questi alunni, infatti, sono preda di un’ostilità e una rabbia continue e persistenti, hanno eccessi d’ira di fronte a obblighi, divieti, richieste anche piuttosto benevole. Avere a che fare con loro è quanto mai frustrante, ma bisogna comprendere che loro per primi vivono un profondo senso di frustrazione, talvolta, peraltro, causato da traumi pregressi. Come aiutarli a uscirne fuori?
In questi casi è doveroso ricorrere all’insegnante di sostegno? No, i casi descritti non richiedono l’insegnante di sostegno (non necessariamente) in quanto non riguardano condizioni di vera e propria disabilità. Tuttavia, in presenza di casi certificati da una diagnosi, è necessario predisporre il piano didattico personalizzato in quanto ci troviamo in presenza di diagnosi riconosciute e dunque di bisogni educativi speciali (Bes), i quali richiedono interventi educativi speciali.
Ricordiamo che il Pdp, il Piano didattico personalizzato, è il documento da redigere entro il primo trimestre dell’anno scolastico, quindi entro novembre, con cui le scuole si prendono in carico le problematiche relative ai bambini e ai ragazzi con disturbi specifici di apprendimento.
Su questi argomenti il Corso Dop: strategie di intervento in classe, in programma dal 16 settembre, a cura di Marco Catania.
Il 15 novembre, in occasione della giornata internazionale dello studente, l’Unione degli Studenti scenderà in…
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha pubblicato l’avviso pubblico prot. n. 152374 del 28…
Il termine per la presentazione della domanda di verifica delle condizioni di accesso all’APE Sociale,…
Ci sono novità sul caso dello stupro di Palermo, la violenza di gruppo perpetrata ai…
Il duo di mamme influencer molto famose su Instagram che si batte per la modifica…
L’O.M. 88 del 16 maggio 2024 nel disciplinare il conferimento delle supplenze, ha disposto che…