Cgil-Flc, Cisl-Scuola e Uil-Scuola avrebbero già deciso di differire al giorno 14 lo sciopero già proclamato per i giorni 11 e 13 dicembre prossimi: la decisione si è resa necessaria dopo che la Commissione di Garanzia aveva rilevato una irregolarità nella indizione di sciopero da parte dei sindacati confederali della scuola.
Con delibera 25839 del 30 novembre, infatti, la Commissione ha chiarito che lo sciopero proclamato dai confederali non rispetta la regola della “rarefazione” che impone che fra uno sciopero e l’altro intercorrano almeno 7 giorni.
E, siccome in precedenza lo Snals aveva già dichiarato la propria intenzione di aderire allo sciopero generale della Confsal del 7 dicembre, fino al 14 dicembre non c’è la possibilità di proclamare altre astensioni dal lavoro nel comparto scuola.
Allo sciopero del 7 aderiranno anche Cobas e Gilda e nonostante l’appello di questo ultimo sindacato di convergere tutti sulla stessa data i confederali hanno deciso di rimandare il proprio sciopero (sempre di un’ora) alla settimana successiva.
In tal modo l’astensione del 14 coinvolgerà tutto il personale della scuola dato che per quella data era già previsto uno sciopero dei presidi incaricati proclamato da Anp, Cgil, Cisl e Uil.
In tal modo l’astensione del 14 coinvolgerà tutto il personale della scuola dato che per quella data era già previsto uno sciopero dei presidi incaricati proclamato da Anp, Cgil, Cisl e Uil.