Sabato 12 dicembre 2009, ore 11: è un appuntamento importante quello che attende gli studenti delle terze classi iscritti all’istituto superiore per il commercio San Demetrio Ne’ Vestini, in provincia dell’Aquila. A nove mesi di distanza dal disastroso terremoto potranno infatti tornare ad utilizzare un laboratorio informatico. La particolarità dell’iniziativa è che i ragazzi diventeranno dei veri e propri tutor per insegnare ad usare il computer e navigare sul web a genitori e nonni.
L’iniziativa si deve all’appello lanciato durante l’estate dalla alle aziende Ict per la realizzazione di laboratori e reti informatiche nelle scuole abruzzesi coinvolte dal sisma: grazie all’intervento della Fondazione “Mondo Digitale”, che da dieci anni sperimenta il progetto ‘Nonni su Internet’ (l’iniziativa che ha “diplomato” più di 7.500 adulti in tutta Italia) quello che era un già importante obiettivo (garantire pari opportunità di studio ai ragazzi abruzzesi) si è trasformato in una sfida: coordinati dal professor Gianluca D’Ignazio, funzione strumentale per le nuove tecnologie dell’istituto superiore abruzzese, i ragazzi “diventeranno i primi formatori digitali per la comunità“. Al compimento del progetto hanno collaborato, inoltre, “ai tecnici volontari Microsoft, che si sono impegnati – sottolineano gli organizzatori dell’iniziativa – per l’allestimento dell’aula, la configurazione dei pc con il software Microsoft e la formazione tecnica del personale e alle attrezzature fornite da Toshiba“.
La particolare aula “verrà dedicata – continuano gli organizzatori – al maestro Gianni Di Genova, figura di spicco per il mondo della scuola, dell’associazionismo e del volontariato, scomparso nell’aprile 2007“.
All’inaugurazione dell’aula parteciperanno Silvano Cappelli, sindaco di San Demetrio Né Vestini, Lucia Di Giulio, dirigente scolastico, Mirta Michilli, direttore generale Fondazione Mondo Digitale, Natasha Perfetti, Marketing & Communication Manager Toshiba, Carlo Iantorno, direttore Innovazione e responsabilità sociale Microsoft.