I disturbi del sonno? Molti e che possono provocare magari sintomi che apparentemente non avrebbero nulla a che fare con la sfera del riposo, ma che invece vi appartengono: come per esempio alzarsi la notte, che talvolta non è dovuto alla presenza di diabete o di problemi urologici ma proprio alla gestione del sonno non perfettamente corretta.
Ma non solo! Sintomi di svogliatezza, distrazione, mancanza di concentrazione e così via, mentre durante il sonno possono insorgere disturbi, le apnee, con conseguenze anche gravi; e pure la distinzione fra “gufi”, chi ama fare vita notturna invece di dormire, e “allodole”, chi va a letto presto pere svegliarsi all’alba, altre distinzioni per definire ulteriormente una corretta igiene del sonno su cui gli studi tuttavia sembrano in ritardo, sebbene la materia è di grande interesse per il benessere psicofisico di ciascuno.
A fare una disamina puntigliosa di tutti i disturbi, ma anche dei benefici, del sonno, il libro di Paolo Matrigiani, “Sonno. Cosa può non andare nelle nostra vita”, Anicia Editore, 21,00 Euro. Che però fondamentalmente non è un saggio o un trattato di medicina, come si potrebbe credere, ma una sorta di diario (l’autobiografia dell’autore), raccontato in terza persona, di Andrea, seguito passo passo dalla sua nascita alla piena maturità, attraverso tutte le vicende che riguardano poi la vita di ogni persona sulla terra e all’interno di una comune famiglia della piccola borghesia. E allora di Andrea veniamo a sapere, nel corso di tutte le sue fasi di crescita, e dunque dalla primissima infanzia fino al pieno lavoro di medico, di tutti i problemi che deve affrontare o delle opposte conquiste che supera grazie alle conoscenze mediche.
Senonché nel corso delle descrizioni di queste tappe, che fra l’altro possono benissimo essere motivo di confronto all’interno di una classe o di discussione nella consueta vita familiare, delle tabelle esplicative illustrano determinati casi clinici con cui spessissimo dobbiamo confrontarci realmente.
Allora, se Andra assiste in classe allo stress della sua compagnetta afflitta da epilessia, l’autore spiega in cosa essa consista e come è possibile venirne a capo, con riferimento sempre alle condizioni di sonno. Ma pure allorché scopre certi movimenti mai immaginate delle foglie delle piante di casa, queste diventano motivo per Matrigiani di fare una approfondita analisi del “ritmo circadiano”, quello che più comunemente è inteso come “ritmo biologico”, nel corso del quale viene chiarita la sua importanza, portando pure esempi ancora più esplicativi, come l’equipe di speleologi chiusi per mesi dentro una grotta cosicché il corpo non è più condizionato dalla luce del giorno e dal conseguente buio.
Così ancora con altri momenti, come i sogni che intervengono durante il sonno: quali studi sono stati fatti, quali i risultati raggiunti nella ricerca in tutte le sue fasi, compresi ragguagli sull’elettroencefalogramma e le sue modalità di lettura.
Cosa vuol dire allora dormire allora? Quale medicina importante rappresenta il sonno? Il libro di Matrigiani, cofondatore dell’Associazione italiana per la ricerca e l’educazione nella medicina del sonno, riesce a dare tutte le informazioni scientifiche necessarie su questa importante materia, frutto di studi, ricerca bibliografica ed esperienze maturate sul campo della Neurofisiologia e della Medicina del sonno.