“Noi non vogliamo escludere nessuna opzione di flessibilità. I turni pomeridiani? Ben vengano, noi dobbiamo favorire la flessibilità, ma non possiamo governare da Roma la situazione della differenziazione degli orari di ingresso e di uscita dei vari plessi dei vari istituti scolastici e soprattutto integrare questi dati con quelli del trasporto scolastico pubblico locale. Noi siamo a supporto ma alcune scelte in termini di flessibilità richiedono modulazioni territoriali”.
Così ha risposto il premier Conte alle domande di giornalisti in chiusura della conferenza stampa che ha illustrato le principali misure del Dpcm Natale.
Le decisioni in tal senso verranno prese nell’ambito di tavoli territoriali, previsti dal Dpcm, che opereranno all’interno delle Prefetture con tutte le parti coinvolte, “con autorità territoriali, i sindaci, rappresentanti dei trasporti, dirigenti scolastici”.
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