Fonti di agenzia ci informano che nella mattinata di oggi è in programma la cabina di regia tra Draghi e i capi delegazione della maggioranza di Governo e a seguire il Consiglio dei Ministri. Potrebbe non essere convocata, invece, la conferenza stampa, stando a quanto ipotizza l’Ansa, poiché il presidente Draghi vorrebbe mantenere la linea del silenzio sull’argomento quirinale.
Sul tavolo le misure contro i rincari delle bollette e sui ristori per le attività colpite dalle restrizioni anti Covid, ma anche le questioni relative alle ultime misure scuola per contenere il virus, alla luce dei dati sui contagi comunicati di recente dal ministro dell’istruzione Patrizio Bianchi.
Sul tema scuola il Presidente del Consiglio avrebbe già sentito Bianchi.
Quali nuove misure scuola?
Come ha riferito anche il nostro direttore Alessandro Giuliani, è possibile che si ripensino le condizioni per fare scattare la DaD nelle scuole, nella direzione di prevedere sempre più didattica in presenza. Insomma, affinché una classe venga destinata alla didattica a distanza il requisito di partenza potrebbe essere rappresentato da un numero di casi positivi maggiore di quello stabilito ad oggi. E sul fronte delle quarantene, si parla già di formula light.
Ma è ormai questione di ore. Staremo a vedere.
Per il resto, le nuove misure dovrebbero riguardare non più le famiglie, ma le imprese. Il nuovo pacchetto di misure sembra sia della portata, complessivamente (tra ristori e altri interventi), di 6 miliardi di euro. Gli industriali si dicono soddisfatti dopo l’incontro con Draghi a Palazzo Chigi. Il premier ascolta le richieste di Bonomi, pare, e spiega le linee di intervento, garantendo attenzione all’industria che è ripartita di slancio dopo lo stop della pandemia e ora rischia di fermarsi a causa del caro-energia. Un tema su cui tutti i partiti sono in pressing da settimane, prima di concentrare le energie, nelle ultime ore, sull’elezione del Capo dello Stato.