Abbiamo parlato del caso del Ds dell’IIS Ettore Majorana di Cesano Maderno, che ha inviato una e-mail ai docenti della scuola, in cui scrive: “Si chiede cortesemente di dichiarare la propria disponibilità a svolgere, per il prossimo anno scolastico 2017/18 eventuali ore eccedenti l’orario di cattedra rispondendo alla presente e-mail entro sabato 05/08/2017. La mancata risposta verrà considerata quale accettazione all’attribuzione di ore oltre le 18 settimanali. Si ringrazia anticipatamente per la collaborazione”.
Sulla questione, dopo aver denunciato l’accaduto, è intervenuto il sindacato USB, che ha diffidato il dirigente scolastico in questione.
Il sindacato chiede di rettificare la circolare indicando che l’accettazione della proposta è valida solo dopo consenso esplicito, e non per tacito assenso.
A tal proposito, ricordiamo, come scritto già in precedenza, che l’orario obbligatorio di insegnamento delle scuole secondarie è di 18 ore settimanali da svolgere in non meno di 5 giorni settimanali, come previsto dall’art. 28 comma 5 del Ccnl 2006/2009 e che le ore eccedenti l’orario obbligatorio di insegnamento sono regolate dall’art.25 del Ccnl del 26/05/1999, dall’art.70 del Ccnl 04/08/1995 e dagli artt. 30, 31 e 32 CCNI 31/08/1999.
Mentre invece, ai sensi dell’art. 1, comma 4, del DM 131/2007, le ore di insegnamento, pari o inferiori a 6 ore settimanali, che non concorrono a costituire cattedre o posti orario già associate in fase di organico di fatto non fanno parte del piano di disponibilità provinciale da ricoprire in base allo scorrimento delle graduatorie ad esaurimento, ma restano nella competenza dell’istituzione scolastica ove si verifica la disponibilità di tali spezzoni di insegnamento.
Il Dirigente Scolastico provvede alla copertura delle ore di insegnamento in questione secondo le disposizioni di cui al comma 4 dell’art. 22 della Legge Finanziaria 28 dicembre 2001, n.448, attribuendole, viste le varie richieste scritte su base volontaria, ai docenti in servizio nella scuola, purché forniti di specifica abilitazione per l’insegnamento delle ore eccedenti”.
Il sindacato chiude la diffida così: “in mancanza di riscontro, la scrivente OS si riserva di agire, a tutela del personale di ruolo e precario, nelle sedi più opportune”.
LEGGI LA DIFFIDA USB (CLICCA QUI)
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